Per la durezza del vostro cuore Mosè scrisse per voi questa norma, dice Gesù. La norma che consentiva il ripudio della moglie da parte del marito. Una norma che imponeva la forma scritta, cercando di limitare il peggio. Infatti se nientemeno che Mosè (quello dei dieci comandamenti!) giunse a regolare in questo modo la questione, c’è da chiedersi quale fosse la situazione reale. È lecito immaginare che la donna venisse semplicemente buttata sulla strada a calci. Ecco allora che si impone un documento scritto, con tanto di motivo del ripudio. Le vere guide non si limitano a ripetere la perfezione della regola divina, ma cercano soluzioni reali che difendano i più deboli dalla durezza del cuore umano. Nessuno si sposa con l’intenzione predeterminata di lasciare il coniuge. Ma la durezza dei cuori o della vita può causare ferite, dolori e spaccature che non serve rinfacciare. “Occorre riaggiustare la vita di queste persone che hanno già sofferto tanto e aiutarle a camminare, rialzandosi da dove sono cadute” (Carlo Maria Martini)… https://lalocandadellaparola.com/2024/05/24/vita-dura/
Post correlati
-
Famiglia santa
Certo, a vederli nella nicchia dei santi o nella perfezione del presepe verrebbe da invidiarli. Nelle... -
Innocenti
Alcune pagine di vangelo sono difficili da immaginare, altre più facili. Moltiplicare il pane, camminare sul... -
In corsa
Poco prima di Natale avevamo incontrato Maria che in fretta raggiungeva Elisabetta. Oggi siamo al capo opposto dei...