Si è riunito ieri, lunedì 10 Febbraio, il Tavolo della Competitività del Lago di Como, strumento promosso dalla Camera di Commercio di Como-Lecco quale luogo di sintesi delle potenzialità e delle esigenze dell’intero territorio con il compito di rafforzare l’identità dell’area vasta lariana e consolidarne lo sviluppo economico e sociale.
L’incontro, coordinato da Gloria Bianchi, ha visto una qualificata ampia partecipazione delle istituzioni – presenti tra gli altri il Presidente della Camera di Commercio Vergani, il Presidente della Provincia di Como Bongiasca, il Vice-Presidente della Provincia di Lecco Micheli – e di Regione Lombardia – con l’Assessore Fermi, il Sottosegretario Piazza e numerosi consiglieri (Cesana, Dotti, Fragomeli, Gaddi, Orsenigo, Zamperini).
Come previsto dall’ordine del giorno, sono stati affrontati temi importanti e strategici. Grazie alla presenza dell’Ing. Rabino, Responsabile Sviluppo Infrastruttura Area Nord Ovest di RFI, il Tavolo è stato aggiornato in merito ai principali interventi di rafforzamento e miglioramento della mobilità su ferro, con focus su quello relativo alla prima tratta AlbateMolteno della linea ferroviaria Como-Lecco.
Sono stati inoltre presentati i primi risultati di uno studio promosso dalla Camera di Commercio per individuare, di concerto con le amministrazioni comunali e gli stakeholder territoriali, le azioni di accompagnamento dell’elettrificazione della linea indispensabili per poter beneficiare pienamente del miglioramento della connessione tra le due province.
Tutti i presenti hanno ribadito l’importanza di favorire efficaci collegamenti su rotaia, ed espresso pertanto la necessità di agire coralmente per garantire il finanziamento della seconda tratta, da Molteno a Lecco, così completando una rinnovata infrastruttura che potrebbe anche offrire interessanti opportunità di rafforzamento della mobilità ItaliaSvizzera.
Importante scadenza è in proposito il rinnovo dell’accordo quadro tra Regione Lombardia e RFI, previsto a marzo. I rappresentanti regionali hanno inoltre manifestato interesse e disponibilità a condividere l’azione camerale di identificazione delle azioni di accompagnamento dell’intervento infrastrutturale, con la collaborazione destinata a divenire operativa già nelle prossime settimane. L’urgenza di intervenire riguarda evidentemente anche il fronte della mobilità lacuale. Il VicePresidente della Camera di Commercio Rasella ha ricordato le difficoltà di accesso e di utilizzo sperimentate da cittadini e turisti la scorsa estate, con riferimento alla navigazione di linea e non di linea, e le riflessioni maturate negli ultimi mesi nel contesto del confronto con l’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori, CNA, Confartigianato e Assonautica.
All’esito è emerso che tutti gli attori lariani sono pronti a collaborare per rendere sempre più sicura e sostenibile la fruizione del lago garantendo un equilibrio tra sviluppo turistico e tutela ambientale. Lo strumento identificato è rappresentato dal “Patto per il Lago di Como, il Ceresio e i Laghi Minori”, ampiamente sottoscritto nel 2018 da rappresentanti politicoistituzionali e imprenditoriali. Il riavvio dei lavori del Patto potrà consentire di condividere l’analisi delle problematiche e intraprendere le necessarie azioni concrete, per esempio la revisione normativa e regolamentare della Navigazione di linea e non di linea, anche introducendo strumenti innovativi quali il “bollino blu” per certificare la regolarità della documentazione di bordo e delle dotazioni di sicurezza.
In conclusione della riunione, è stato ribadito che non si perderà l’operatività dei Tavoli locali di Como e Lecco, che con il rispettivo coordinamento di Gloria Bianchi e Daniele Pozzi consentiranno di affrontare gli argomenti più specifici dei territori, principalmente legati ai nodi infrastrutturali, quali tra gli altri l’avanzamento del cantiere per la Variante della Tremezzina e la sospensione del collegamento ferroviario Lecco-Colico prevista per la prossima estate.