Partì lontano

È solo quando perdi qualcuno che ti accorgi di come fosse importante. Rivedi gli errori, le occasioni perse, le parole non dette e quelle di troppo. Un uomo aveva due figli. E loro avevano un padre che valeva per i suoi soldi e una madre che non parlava mai, assente dalla vita e dal racconto. Sono quelli che Dio ci ha posto accanto i nostri migliori insegnanti. A volte proprio con le loro opposizioni e cattiverie ci spingono a cambiare. Quando la fatica è forte, siamo tentati di lasciarli per qualcuno…

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Nel grembo della parola

La preghiera può essere un balsamo del corpo e dello spirito? Riccardo Mangolini con il libro “Nel grembo della parola” edizioni San Paolo realizza una guida alla preghiera contemplativa. In un mondo in cui la fede cristiana è sempre più pressata da un’atmosfera antireligiosa, l’uomo occidentale avverte la necessità di trovare strumenti che rafforzino la fede religiosa. Leggendo le pagine di questo volume viene da chiedersi “La preghiera può essere nuovamente un balsamo dello spirito?” Un interrogativo al quale l’autore cerca di dare risposta con l’aiuto di padre Antonio Gentili…

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Iniziazione alla preghiera

Fra Roberto Pasolini è frate Capuccino, biblista e docente di Sacra Scrittura, unisce l’attività accademica con l’ attività pastorale ed è l’autore del libro “Iniziazione alla preghiera” edizioni San Paolo. La preghiera on è difficile e impossibile e non richiede doti particolari è il mezzo con cui impariamo a conoscere e a lodare il nostro Creatore. Fra Roberto afferma che nella storia i migliori oranti sono le persone più semplici a volte anche ignoranti ma con la preghiera hanno saputo riconoscere e seguire le tracce di Dio. La preghiera è…

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Elemosina preghiera digiuno

Ci siamo già a lungo fermati su queste dispute legalistiche: perché noi digiuniamo mentre i tuoi no? Oggi ci lasciamo colpire da una parola che durante l’anno ormai si usa solo prima di esami clinici, per fare una breve comparsa spirituale in Quaresima: digiuno. Tuttavia anche in Quaresima è una parola che sa di vecchio e di volontaristico. Perché infatti digiunare? Come può Dio essere contento se mangio di meno? La domanda è però forse un’altra: come posso esser contento io, sapendo che c’è qualcuno che digiuna senza averlo scelto? Ecco che si illumina…

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