Fonte: https://www.anvgd.it/giuliani-fiumani-e-zaratini-estromessi-dal-voto-del-2-giugno/ di Lorenzo Salimbeni – 2 giugno 1946, gli italiani sono chiamati ad un duplice appuntamento alle urne: il referendum istituzionale tra Repubblica e Monarchia e le elezioni per l’Assemblea Costituente, la quale fungerà anche da Parlamento. È il momento fondante del nuovo Stato italiano, che si ricostruisce dopo la debellatio accettata con la resa incondizionata sancita dall’armistizio diventato di pubblico dominio l’8 settembre 1943. Per la prima volta in Italia anche le donne partecipano al voto. Vengono ripristinate le Circoscrizioni con le quali si era votato fino alla svolta…
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