Nato a Mosca nel 1966, Ilarion Alfeev, metropolita di Budapest, ha ricoperto l’incarico di presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca e ha servito come membro del Santo Sinodo. Autore prolifico, tra le sue pubblicazioni spicca “Le parabole di Gesù”, edita da San Paolo, un’analisi dettagliata delle parabole contenute nel Nuovo Testamento. Quest’opera esamina attentamente tali narrativa allegoriche, organizzandole cronologicamente e catalogandole in tre gruppi: quelle dal periodo missionario di Gesù in Galilea, quelle pronunciate nel viaggio verso Gerusalemme e quelle che fanno riferimento agli ultimi…
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Ascensione
Una decisione che segna un passaggio molto forte. Gesù Risorto si stacca dai suoi dopo quaranta giorni di vita insieme. Il controllo che aveva su ogni singola cellula del suo corpo gli consentiva di rendersi fisicamente presente ovunque, così come di scomparire alla vista. Questa volta però la decisione pare definitiva, fino a quando tornerà, come dicono gli angeli nel racconto degli Atti. La domanda resta: davvero non è più tornato in terra con il corpo, magari non visto e non riconosciuto da nessuno?…https://lalocandadellaparola.com/2024/05/12/ascensione-5/
LeggiDistacco
L’odio si manifesta in molti modi. In varie parti del mondo i cristiani sono odiati in modo diretto, con violenza fisica, psicologica, trattati come cittadini di seconda classe. Nella piccola parte di mondo in cui viviamo, la parte che di fatto comanda e decide le sorti di tutti, questo odio di cui parla Gesù parrebbe non esserci. Potremmo dire di non essere liberi di manifestare la nostra fede? Eppure i cristiani, quelli veri intendo, non possono non dare fastidio perché il mondo tende ad amare ciò che viene da lui e non ciò che…
LeggiLa strada
È tutto un chiedersi cosa si debba fare, quale sia il prezzo e la procedura per ottenere questo o quello. Persino tra i più forti affetti e nelle relazioni più stabili ci si pone la domanda: cosa, cosa devo fare per soddisfare chi amo? Fatta la fatica, arriverà il tempo per noi, il tempo del relax. Seguire Gesù non è però così, anche se bisogna ammettere che sarebbe forse più comodo. Se non altro più rassicurante: una messa, un fioretto, un’offerta ecc e poi siamo liberi. Io Sono la via, dice Gesù.…
LeggiIl Cristo totale. La vita di Gesù incisa nel suo corpo
“Il Cristo totale”, pubblicato dalle edizioni San Paolo e scritto da Giancarlo Musicò, è un’opera che guida il lettore in una profonda riflessione sul corpo di Gesù Cristo, considerato una sublime creazione artistica divina. Attraverso le pagine del libro, si esplora come in ogni dettaglio del suo corpo si possa scorgere il racconto della sua esistenza terrena e del suo messaggio salvifico. La copertina del libro presenta un suggestivo primo piano di Gesù Cristo: il suo sguardo, diretto verso chi osserva, trasmette una profonda compassione. Le stigmate della Passione segnano…
LeggiIn albis
Otto giorni dopo. E da allora l’ottavo giorno è sempre quello della resurrezione, dell’eucarestia celebrata insieme facendo Comunione con Gesù risorto. Ma è davvero risorto? Ci possiamo credere senza dubbio? Sì, grazie all’incredulità di Tommaso e degli altri che, prima di credere, vollero toccare con mano. Benedetta incredulità! Benedetti dubbi! Così che noi oggi sappiamo di credere sull’esperienza diretta e personale dei primi evangelizzatori. Possiamo credere senza vedere, perché loro credettero dopo avere visto…. https://lalocandadellaparola.com/2024/04/07/in-albis/
LeggiSantìficami
Giovedì Santo. Oggi è il giorno dell’ultima cena di Gesù, la cena solenne e santa della Pasqua ebraica che lui celebrava sempre coi suoi. Quella volta però forzò il testo previsto per la liturgia e aggiunse: questo è il mio corpo, questo è il mio sangue versato per voi. Troviamo anche noi oggi la forza di ripetere le sue parole, ripetute ad ogni messa sopra il pane sopra il vino e rivolgiamole a noi stessi. Poniamo noi stessi sull’altare, offrendoci per diventare un’altra volta anche noi un Cristo incarnato in questo mondo.…
LeggiVedere
Vogliamo vedere Gesù. Parole bellissime, le più belle che si possano pronunciare. Rare, rarissime, anche tra i cristiani. Vogliamo vedere una Chiesa forte, vogliamo vedere i preti con la veste cantar Messa in latino. Oppure vogliamo vedere una Chiesa moderna, che decide per alzata di mano cos’è peccato. Vogliamo, vogliamo, sempre vogliamo, ma mai si sente dire vogliamo vedere Gesù, vogliamo che ci parliate di lui, che ci trasmettiate il suo messaggio. Eppure, il cristianesimo non è una religione. È una persona. È seguire una persona. Diversamente non è che seguire delle regole, come…
LeggiQuaggiù
Ognuno di noi è davvero un mistero, non solo Gesù. Crediamo di conoscere noi stessi, ma in realtà sappiamo ben poco. Potremmo risalire ai nostri più lontani avi, ma davvero servirebbe? Vi è poi chi cerca di capire chi sia stato nelle sue precedenti vite, ma a che pro? Voi certo sapete di dove sono – disse Gesù – ma non conoscete chi mi ha mandato. Io invece lo conosco. Perché il punto è questo. Non tanto sapere di dove sono e chi mi ha generato in questa terra, ma piuttosto chi mi ha invitato quaggiù…
LeggiGesù e la sua gente
Gesù e la sua gente (edizioni San Paolo) di Paolo Sacchi già docente di Ebraico e Aramaico e di Filologia biblica all’Università di Torino, è un libro che offre una ricostruzione storica della comunità della Palestina ai tempi di Gesù Cristo. L’autore ci permette di conoscere il contesto in cui Gesù è vissuto e ha predicato, calandoci nella realtà quotidiana della sua gente. L’autore conduce il lettore attraverso la Galilea descrivendo le regioni della Palestina e le loro caratteristiche sia economiche che sociali, parlando dei diversi gruppi che abitavano la…
LeggiAd altri
Nella parabola, i contadini vengono uccisi e la vigna data ad altri. Gesù conclude che, allo stesso modo, il regno di Dio sarà dato ad altri e a voi sarà tolto. Non dice “voi sarete uccisi”. Forse però è la stessa cosa. Perdere il regno di Dio non è forse morire? Con Regno di Dio non si intende tanto un paradiso lontano da qui, quanto Dio Amore presente in noi. Scoprire la presenza di Dio in noi, vivere la giornata in sua costante compagnia, in diretto dialogo con lui, non è forse questo già paradiso?…
LeggiSe vuoi
Se vuoi, e lui vuole. Gesù vuole sempre guarirci da ogni male. Purificare, dice il vangelo, rendere puro ciò che è inquinato. Cos’è la lebbra se non una morte che decompone parti del corpo di un uomo ancora vivo, rendendolo uno zombie? E così è il nostro cuore, abitato da bene e male, da vita e morte.. https://lalocandadellaparola.com/2024/02/11/se-vuoi-2/
LeggiDi nuovo
Lo ripete. Lo rifà di nuovo perché anche la gente ha di nuovo fame. L’evangelista Marco narra qui una seconda “moltiplicazione” dei pani e dei pesci. Era dunque abitudine di Gesù dar da mangiare agli affamati. Di nuovo. È bella questa espressione. Ci ricorda che i bisogni dell’umanità non sono soddisfatti “una tantum”. Bisogna provvedere di nuovo, di continuo. E continuo deve essere il nostro curarci degli altri. Si avvicina la quaresima e ci chiediamo: che digiuno farò? I più coraggiosi però si chiederanno: chi sta digiunando a causa mia?…
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