Senza te

Immaginiamo che tutto finisca qui, davanti ad una lapide. Viviamo questo giorno come si vivono i momenti dolorosi del rientro da un funerale, quando ti chiedi “e adesso? Come sarà la vita da domani, come vivrò le giornate senza di lei, senza di lui?”. Come sarebbe la mia vita senza Gesù? Se stanotte non ci fosse alcuna pietra rotolata, domani all’alba nessuna Maddalena a gridare l’ho visto! e il corpo di Gesù restasse lì sotto la sindone, io come sarei? L’esistenza di Gesù fa la differenza nella mia vita? Questa è la…

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Perché si?

Perché noi digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano? Domanda forte nel primo venerdì di quaresima. Sapremmo rispondere? Perché i cristiani non hanno digiuni permanenti, cioè perché possono mangiare di tutto? Come mai la nostra non è la religione del digiuno ed è invece basata sul comando mangiatene e bevetene tutti? C’è una domanda ancora più forte: perché mai allora la Quaresima è stata ridotta ad una serie di indicazioni su magro e digiuno, carne e pesce? Che scopo ha il digiuno cristiano? Cosa è più facile: mangiare un trancio…

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Farsi carico

Non ci soffermiamo a lungo sulla domanda che questi pongono a Gesù, buttando in ridicolo e in volgare una questione invece importantissima. È la questione quella della vedova rimasta senza nessuno che se ne faccia carico. Ai tempi non esisteva  reversibilità di stipendio e pensione, non era organizzata l’assistenza sociale e perdere il marito significava perdere l’unica fonte di sostentamento. Dunque la regola del “levirato”. Regola saggia, divina e umana: il parente più prossimo del defunto (il fratello) si faccia carico della vedova e dei figli. Come se fosse sua moglie, come se fossero…

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Vuoi vederci?

Cosa vuoi che faccia per te? Torniamo a farci l’un l’altro questa domanda, la più bella domanda, la domanda di chi vuole servire a qualcosa, a qualcuno. È l’opposto dell’odiosa minaccia “non sai cosa ti faccio”. Cosa vuoi che faccia per te? La domanda che Gesù sempre rivolgeva a chi lo chiamava supplicando. È Dio stesso che ci chiede cosa vogliamo. Eppure lo sa già, Lui che è l’unico a poterci leggere in cuore. Siamo noi che non sappiamo leggere il nostro cuore, per non parlare di quello altrui. E rispondendo alla sua…

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Chi sono per te?

Voi, chi dite che io sia? È la domanda che tutti abbiamo in cuore. Cosa pensi di me, cosa dici? Ma di più: chi sono io per te? Un amico, un collega, un conoscente o forse invece sono più di un amico? Tutti vogliamo sapere che posto occupiamo nel cuore altrui. Oggi rispondiamo alla domanda: chi è Gesù di Nazareth per me? È già entrato nella mia vita per non uscirne mai più? Con lui o senza di lui la giornata scorre uguale o fa la differenza? Pietro rispose: tu sei il…

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Sono qui

da SOURO, LOSPALOS, TIMOR EST   Davanti a certi volti di bambini punge il cuore e davvero le mani si alzano sul loro capo a benedirli pregando. Una domanda si fa strada anche se cerchi di zittirla: diventerai grande? Ce la farai? E noi ce la faremo ad essere ancora bambini? Fidarsi, affidarsi alla vita e al Padre buono. Noi che tutto pianifichiamo per poi dire che le cose non avrebbero dovuto andare così… Lasciamo tutto nelle Sue mani, nella mente dell’Unico che può leggere i nostri pensieri. Signore Tu sai tutto, tu…

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Ogni luogo ha la sua luce

Lawrence Freeman, monaco benedettino, è un viaggiatore spirituale che nel libro “Ogni luogo ha la sua luce” (edizioni San Paolo) racconta storie ed esperienze di luoghi e di persone dove si incontra Dio. “Cosa cercate” questa è la domanda che ognuno di noi si pone nella vita. L’idea del cercare è complessa, nella società contemporanea ciò che cerchiamo sono i nostri bisogni definiti dalla pubblicità o da internet ed ogni nostro desiderio deve essere soddisfatto immediatamente. L’autore è un viaggiatore che vive la vita monastica in modo particolare; ciò che…

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Gratuitamente

Con quale autorità fai queste cose? Diciamo che la domanda era fondata e legittima. Gesù infatti aveva appena scacciato dal tempio i venditori di offerte. Quello che aveva detto era stato poi ancora più pesante: avete fatto della casa del padre mio una spelonca di ladri. E non alludeva certo ai prezzi delle bancherelle quanto a chi insegnava alla gente che la grazia si può “rubare” a Dio a suon di offerte. Il battesimo è dal cielo, non dalla terra. La potenza dell’amore di Dio entra in noi gratuitamente. Nulla può comprarla né Lui…

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