Sopralluogo a San Colombano al Lambro (Milano) dell’assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia Gianluca Comazzi per fare il punto sui lavori finanziati dalla Giunta regionale nel Piano di prevenzione del dissesto idrogeologico dello scorso novembre.
“Dopo un primo finanziamento da 105.000 euro nel 2022 – ha spiegato l’assessore – lo scorso novembre Regione Lombardia ha stanziato altri 189.000 euro per sistemare la frana in località Pifferetta. Grazie a questi fondi, il Comune di San Colombano al Lambro potrà così completare il secondo lotto dei lavori. Nel dettaglio, la progettazione prevede la realizzazione di trincee drenanti e la demolizione di una casa colonica presente nel fondo”.
“In questo territorio splendido, unica parte collinare dell’intera area metropolitana milanese – ha sottolineato – l’azione umana si è rivelata più dannosa degli eventi atmosferici. Con questo sopralluogo, effettuato con il sindaco Alessandro Granata, abbiamo fatto il punto sull’iter dei lavori e ragionato su alcune proposte per trasformare questo luogo. Sono infatti terreni confiscati alla criminalità organizzata, in uno spazio a servizio della comunità.
Gli interventi finanziati riguardano infatti 2 lotti, beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, che sono stati trasferiti al Comune di San Colombano al Lambro per scopi sociali.
Si tratta di un fondo agricolo, dell’estensione complessiva pari a circa 4 ettari, situato sul lato settentrionale di via Madonna dei Monti. L’area percorre il crinale centrale del Colle di San Colombano al Lambro, in un contesto paesaggistico improntato dalla diffusa coltura viticola.