Il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi, è intervenuto martedì 10 settembre alla presentazione del CSI Day, il grande evento in programma in piazza Duomo a Milano il 14 settembre 2024 dalle 9 alle 20, per festeggiare gli 80 anni del Centro Sportivo Italiano. In testa le sue società sportive, che portano avanti quotidianamente la missione di accompagnare migliaia di giovani e non solo in percorsi educativi di valore. Presenti Massimo Achini, presidente CSI Milano, Marco Riva, presidente Coni Lombardia, Antonio Rossi, campione olimpico tre volte medaglia d’oro, e Giusy Versace, atleta paralimpica che da sempre sostiene con grande entusiasmo e partecipazione i progetti CSI.
“Sono felice di essere qui a celebrare con voi questo importante anniversario. – dichiara Federica Picchi -. Questa realtà, oltre a essere la più antica polisportiva italiana, guarda allo sport con occhio più profondo. Ispirandosi alla visione cristiana dell’uomo e della storia nel servizio alle persone e al territorio. L’obiettivo è di promuove lo sport in quanto momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale. Regione Lombardia condivide con il Centro Sportivo Italiano i festeggiamenti per questo traguardo così significativo: 80 anni di impegno a fianco di tanti giovani veicolando i valori più importanti, quali quelli cristiani, attraverso lo sport”.
“Festeggiare 80 anni di storia è una grande occasione per ricordare due cose semplici e concrete – dichiara il presidente CSI Milano, Massimo Achini -. La festa in piazza Duomo è un’opportunità per accendere i riflettori sul servizio educativo di tutte quelle ‘piccole’ società sportive che si basano sul volontariato. E accompagnano generazioni di atlete e atleti a crescere come uomini e donne. Lo sport in oratorio è una realtà viva più che mai del panorama sportivo ed educativo del Paese”.
“Il CSI Day ben rappresenta quanto nel corso dei decenni il Centro Sportivo Italiano ha fatto per la diffusione dello sport di base in tutta Italia – commenta il presidente del CONI Lombardia, Marco Riva – Ottant’anni sono un traguardo importante. Ma anche un punto di partenza che spinge a volgere lo sguardo oltre nuovi orizzonti. Nella convinzione che il mondo dell’oratorio continuerà a essere grande punto di riferimento”.
Presenti anche tanti campioni dello sport nati e cresciuti in oratorio tra i quali Giuseppe Bergomi, Giuseppe Baresi, Dino Meneghin, Andrea Zorzi, Claudio Galli e amici del CSI come Cesare Prandelli e Alberto Zaccheroni. Tra le presenze istituzionali, oltre alla Fondazione Milano Cortina 2026, CONI e CIP Lombardia, l’arcivescovo di Milano S.E. monsignor Mario Delpini, che presenterà il primo Editto dedicato alle società sportive CSI. Regione Lombardia e Comune di Milano, in prima linea, hanno reso possibile questa iniziativa sostenendola con favore e convinzione.
L’appuntamento con il CSI Day è dunque in Piazza Duomo, a Milano, il 14 settembre, dalle 9 alle 20. Tra eventi speciali, esibizioni, incontri e tante attività sportive gratuite e aperte a tutti, dagli sport di squadra sino alle bocce, la ginnastica artistica, la scherma, l’atletica e l’arrampicata. Nei venti gazebo interattivi ci saranno anche simulatori sportivi di Formula 1 e pagaiergometri in grado di replicare la canoa. Infine, visori multimediali per vivere esperienze inedite e decine di altri intrattenimenti da scoprire.
Lungo l’elenco delle discipline inclusive. Dal calcio integrato al sitting volley. Presenti realtà significative come la Nazionale Italiana Pallavolo Sordi e i giovani dei reparti di oncologia pediatrica di numerosi ospedali europei impegnati nella Winners Cup. Un momento istituzionale del tutto insolito e divertente, sarà il match ‘Don Camillo e Peppone‘. In campo la Nazionale italiana sindaci e una rappresentativa della Curia Milanese.
Spazio ad esibizioni di ginnastica, arti marziali e tiro alla fune. Fino ad arrivare all’attesissima sfida che nel pomeriggio radunerà, al centro della piazza. Mille persone impegnate a palleggiare contemporaneamente davanti ad uno dei monumenti più famosi al mondo.