Sono stati presentati questa mattina, in una conferenza stampa organizzata presso l’Auditorium di Officina Badoni, i progetti risultati assegnatari per il 2025 del Fondo «Ambiente e Cultura», costituitosi nel dicembre 2023 dalla positiva esperienza del «Fondo per lo Sviluppo del Territorio Provinciale Lecchese», per volontà della Fondazione comunitaria del Lecchese, di Acinque e dei Comuni soci di Lario Reti Holding e Silea.
Il Fondo sostiene progetti realizzati nei sette circondari della provincia di Lecco e nei seguenti ambiti di intervento: sostegno alle arti dal vivo, valorizzazione siti di interesse storicoartistico, promozione interventi in campo ambientale. Al Fondo è stata garantita una dotazione iniziale di 1.704.486 euro, proveniente dai 4 soggetti fondatori, e di ulteriori 120.000 euro delle Banche di Credito Cooperativo di Brianza e Laghi, Carate Brianza, Valsassina, Valle del Lambro, questi ultimi destinati a sostenere il filone delle Arti dal Vivo.
La prima linea di intervento: «Arti dal Vivo» – Sono stati 69 i progetti – presentati da altrettante associazioni e realtà non profit della provincia di Lecco – candidatisi al bando 2025 del Fondo “Arti dal Vivo” che, con una dotazione di 180 mila Euro, si propone di offrire un concerto sostegno alla realizzazione di spettacoli dal vivo delle diverse discipline artistiche (teatro, musica, danza) in programma dal prossimo mese di maggio fino all’aprile 2026.
Di questi, la commissione ha approvato 56 progetti, per un totale complessivo di 175.500 Euro, valorizzando in particolare le proposte che prevedono un coinvolgimento attivo di giovani, la realizzazione in location diffuse sul territorio, l’inserimento in una programmazione territoriale ampia, un esplicito raccordo con le Amministrazioni Comunali, la condivisione del progetto tra più enti e la presenza di azioni per la sostenibilità ambientale, oltre ad uno specifico sostegno a nuove produzioni culturali.
Il contributo massimo concesso è stato di 5 mila Euro, che dovrà essere integrato da donazioni raccolte dagli stessi enti promotori pari ad almeno il 40% del contributo erogato. La seconda linea di intervento: Valorizzazione
«Siti di Interesse storico-artistico e culturale» – Il Fondo «Ambiente e Cultura» continuerà a sostenere i siti di interesse storico-artistico e culturale del territorio. Ben 11 i progetti diffusi sul territorio sostenuti per un totale di 375.000 euro.
La terza linea di intervento: «Rete del Riuso Lecchese» – Infine, sulla terza linea di intervento, è stato presentato il bando che ha l’obiettivo di sostenere la costruzione di una “rete del riuso” integrata di livello provinciale, in grado di coprire tutte le fasi della filiera: raccolta, logistica e vendita. Il bando, che ha una dotazione di 250.000 euro per il biennio di start-up e si rivolge ad enti non profit della provincia di Lecco, prevede una scadenza della prima fase per la presentazione del progetto preliminare il 30 Maggio 2025, cui farà seguito il 20 Giugno la pubblicazione della graduatoria dei progetti presentati. Entro il 30 Settembre, infine, i progetti ammessi dovranno presentare il progetto esecutivo.
Le dichiarazioni – “Il Fondo Ambiente e Cultura rappresenta l’esempio visibile di una sinergia virtuosa che vede uniti, attorno a progetti condivisi, soggetti che, a titolo diverso, operano a favore della crescita e dello sviluppo culturale e della valorizzazione ambientale nel territorio provinciale quali la Fondazione comunitaria del Lecchese, una importante multiutility a maggioranza pubblica come Acinque e i Comuni soci delle due più significative realtà di servizio del territorio provinciale, Lario Reti Holding e Silea. – afferma la Presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese, Maria Grazia Nasazzi – La capacità di fare rete e di coinvolgere in questo progetto anche le quattro banche di credito cooperativo che operano in provincia è un segno di grande visione strategica di questo territorio, perché offre un luogo di riferimento preciso a tutte le realtà non profit della provincia che credono in un’idea di bellezza e vogliono contribuire a costruirla, offrendo loro uno strumento concreto che premia la qualità della proposta ”.
“I progetti finanziati con i primi bandi e il lancio della Rete del Riuso provinciale confermano la bontà dell’approccio strategico e unitario adottato fin dall’esperienza del primo fondo – conferma Lelio Cavallier, Presidente di Lario Reti Holding – Il superamento della frammentazione e la creazione di una cornice comune in cui diversi attori collaborano su importanti iniziative di sistema sono per noi i risultati più interessanti per il nostro territorio”.
“Nato per restituire slancio e sostegno ad un settore come quello delle arti dal vivo che il Covid aveva segnato profondamente, il Fondo “Arti dal Vivo” è col tempo divenuto uno strumento che ha dato supporto alle proposte più consolidate, ma al tempo stesso ha generato un fiorire di nuove iniziative, contribuendo a vivacizzare ulteriormente il già ricco patrimonio di offerta culturale su cui la nostra provincia può contare. Inoltre ha reso possibile la diffusione tra queste realtà di un metodo di lavoro all’insegna dell’apertura e del dialogo, in un’ottica di programmazione di più ampio respiro e con una particolare attenzione ai
giovani, rendendoli protagonisti”, afferma Stefano Simonetti, Presidente di Acinque Energia.
“Il fondo Ambiente e Cultura si è confermato un importante strumento di incubazione di tanti progetti virtuosi ed ora verrà ulteriormente potenziato attraverso una nuova linea di intervento marcatamente dedicata alla sostenibilità e all’economia circolare alla quale Silea ha fortemente creduto” commenta la Presidente di Silea, Francesca Rota. “Il fondo supporterà infatti la costituzione di una “rete del riuso” integrata a livello provinciale: puntiamo sull’interconnessione per dare vita ad un unico network territoriale per la riduzione dei rifiuti su tutto il territorio, promuovendo modelli di sostenibilità ambientale, economica e sociale”.
Per maggiori informazioni sui Bandi è possibile contattare la Fondazione comunitaria del Lecchese: numero 0341.353123 (ore 9.00 – 13.00) – progetti@fondazionelecco.org