Oggiono, aperture straordinarie e visite guidate alla chiesetta di Santa Maria al Molinatto

Alla scoperta del piccolo gioiello seicentesco della chiesetta di Santa Marzia, al Molinatto di Oggiono, grazie al progetto “12 Perle” voluto dalla diocesi di Milano per far meglio conoscere il patrimonio culturale ecclesiastico del nostro territorio. Accanto a monumenti straordinari quali San Pietro al Monte e San Calocero di Civate, piuttosto che il battistero romanico di Oggiono, l’iniziativa aprirà le porte anche di realtà periferiche e poco conosciute come appunto Santa Marzia, piccolo tempio eretto nel Seicento in località Molinatto, poco distante da Imberido e a un minuto d’auto dalla provinciale n. 51.

Risalente alla seconda metà del 1600 come chiesetta privata voluta dalla nobile famiglia dei Cella, la chiesetta è stata valorizzata qualche anno fa da un accurato intervento di restauro voluto dall’Associazione Amici del Molinatto e coordinato dall’architetto Giuliano Amigoni, scomparso nel 2012. Santa Marzia è una giovane martire romana del 300 dopo Cristo: alcune sue reliquie furono donate alla famiglia Cella dai Padri Agostiniani, e i Cella le posero nella chiesa del Molinatto per la devozione personale e degli abitanti della zona.

Alcuni antichi documenti che saranno ora a disposizione del pubblico e dei fedeli attestano i motivi e i momenti della realizzazione dell’edificio sacro, così come alcuni ex voto testimoniano l’attaccamento degli oggionesi alla Santa nel corso dei secoli. All’interno della chiesa sono presenti anche le statue di alcuni santi (Nicola da Tolentino, Giuseppe, Antonio da Padova) e quella della Madonna del Rosario. Le decorazioni esterne e in particolare quelle interne, oltre che la più generale struttura dell’edificio, sono esemplari testimonianze dell’arte e dell’architettura dei Seicento e del Settecento.

Nell’ambito dell’iniziativa diocesana, a Santa Marzia (strada privata del Molinatto 15 – Oggiono) sono previste due aperture straordinarie le domeniche 12 e 19 maggio 2024 dalle ore 15 alle 19, con visite guidate della durata di circa di circa un’ora. Non è richiesta la prenotazione.

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