Mercoledì 5 giugno, si sono svolte le cerimonie della ricorrenza del 210° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, con la deposizione, da parte del Comandante del Comando Interregionale “Pastrengo”, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, e del Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia”, Generale di Divisione Giuseppe De Riggi, di una corona di alloro presso il monumento “Al Carabiniere”, sito in piazza Diaz.
Le celebrazioni sono poi proseguite presso la Caserma “Montebello”, ove ha avuto luogo la cerimonia militare, durante la quale, alla presenza delle Autorità di Governo, del Comandante Interregionale, del Prefetto e del Sindaco di Milano, del Presidente del Consiglio Regionale, di numerosi parlamentari, delle massime cariche militari e religiose e di rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali, è stata data lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa, nonché dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale.
Il Comandante Interregionale, nel ringraziare tutti i presenti, le Autorità, i cittadini ed i tanti giovani presenti grazie ad una nutrita rappresentanza di studenti accompagnati dai loro insegnanti, ha rinnovato l’impegno dell’Arma nel continuare ad essere scudo e collante della Nazione, con il lavoro quotidiano di tutti, nel quale motivazione e coscienza sono importanti quanto perizia e conoscenza, per accompagnare il cammino degli Italiani, come avviene da 210 anni. L’Alto Ufficiale ha poi sottolineato come “insieme al Popolo, l’Arma dei Carabinieri” sia stata “uno dei protagonisti di questo percorso di libertà, di giustizia e di progresso, rimanendo immutata nella sua vocazione al bene comune”.
Il Comandante Interregionale ha poi colto l’occasione della Festa per tracciare il bilancio delle attività svolte, con l’impegno quotidiano degli oltre 16mila uomini e donne facenti parte del Comando Interregionale “Pastrengo”, pronti ad intervenire, accogliere e soccorrere, frapponendosi tra il pericolo ed i cittadini, non senza rischio per la propria incolumità, come nel caso dei 534 Carabinieri rimasti feriti o contusi nel 2023 e dei 184 nel 1° quadrimestre del 2024. Oltre 13mila persone sono state tratte in arresto e numerose sono state le attività di polizia giudiziaria dalle quali sono derivati sequestri e confische di beni per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro, restituiti alla collettività.
Sono state poi consegnate le ricompense per meriti particolari ai Carabinieri che si sono distinti nella loro attività quotidiana, e premiati alcuni Comandanti di Stazione più meritevoli, in riconoscimento della dedizione e della professionalità offerta al comando dei rispettivi reparti.
Alla cerimonia ha preso parte anche Sofia, la bambina di 9 anni che lo scorso 26 maggio si era smarrita allontanandosi da casa ed era stata subito rintracciata a bordo di un autobus dai Carabinieri della Stazione Milano Rogoredo e del Nucleo Radiomobile. Poco prima di tornare tra le braccia dei genitori aveva mandato un saluto via radio alla Centrale Operativa.
Al termine della cerimonia militare, i circa 1.000 studenti delle scuole della Città Metropolitana che hanno fatto da cornice a questa straordinaria giornata di Festa, hanno avuto l’opportunità di partecipare alle dimostrazioni delle abilità delle unità a cavallo, delle unità cinofile (di polizia, antidroga e antiesplosivo) e degli artificieri, con la simulazione di differenti scenari operativi. Contestualmente, hanno seguito un percorso didattico strutturato su diverse isole tematiche, nell’ambito del quale sono state illustrate le attività dei vari Reparti e Specialità dell’Arma (Investigazioni Scientifiche, Artificieri antisabotaggio, Carabinieri Forestali e tutela della biodiversità, Carabinieri a cavallo con maniscalco, unità cinofile, mezzi e moto in dotazione ai reparti dell’Arma).