L’Alzabandiera solenne nel piazzale della storica sede di piazza Novelli 1 a Milano, stamane martedì 28 Marzo, ha scandito l’inizio dei festeggiamenti per i cento anni dell’Aeronautica Militare.
La cerimonia, alla presenza del Prefetto di Milano dottor Renato Saccone e delle autorità civili, religiose e militari è continuata con la deposizione della corona al Monumento dell’Aviatore seguiti dalla lettura dei messaggi del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti; e dagli auguri inviati dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La cerimonia è terminata con il discorso del Generale Comandante 1ª Regione Aerea e Comandante del Presidio Militare di Milano, Generale di Squadra Aerea Francesco Vestito.
L’Aeronautica Militare per festeggiare un secolo di storia all’interno delle sale della sede storica di piazza Novelli ha realizzato una mostra di cimeli e di quadri.
La manifestazione è articolata con sale adibite ad una mostra di quadri intitolata “I Cavalieri del cielo” tavole artistiche frutto di un lungo lavoro e confronto di artisti che hanno realizzato opere che descrivono scene di combattimento. Grazie all’incontro con aviatori viventi, che hanno saputo ispirare il pittore riuscendo a dare vita a opere di rara bellezza artistica.
La mostra è aperta al pubblico dal 28 Marzo al 6 Aprile, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, dalle 14.00 alle 16.00 ed il sabato e domenica dalle 9.00 alle 13.00.
Nella giornata di martedì 28 Marzo è stato realizzato anche un Open Day per permettere al pubblico di poter visitare la Sala della Vittoria che ospita la statua Vittoria Alata eseguita dallo scultore Arturo Martini per celebrare la trasvolata nell’America Settentrionale (organizzata per il decennale della fondazione della Forza Armata ed effettuata nell’estate del 1933 agli ordini del Generale di Squadra Aerea Italo Balbo) nella stessa sala erano esposti aeromodelli come il Tornado, il Ghibli, l’F104, nonché gli aerei in dotazione alla pattuglia acrobatica nazionale “Frecce Tricolori”, vetrine contenenti strumentazioni di volo.
Una sala è stata dedicata all’esposizione di fotografie, cartoline, giornali d’epoca riproducenti immagini delle imprese dell’Aeronautica Militare.
Le manifestazioni che si svolgeranno nel corso del 2023 hanno lo scopo di far conoscere al meglio agli italiani un Arma che da sempre è stata sinonimo ed espressione di valori come senso del dovere, coraggio, passione, generosità, spirito di squadra ma con uno sguardo volto al futuro impegnandosi nel campo della ricerca tecnologica e scientifica.
La mostra ha costituito l’occasione per diffondere la cultura aeronautica custode da sempre del progresso tecnologico, grande forza innovatrice per l’Arma Azzurra da sempre all’avanguardia nel settore dell’aviazione fino ad arrivare all’era delle pattuglie acrobatiche dove il nostro Paese primeggia con le Frecce Tricolori che ancora oggi sono considerate le migliori al mondo.
La giornata è stata arricchita dalla presenza del progetto benefico “Un dono dal cielo” nell’ambito delle iniziative legate alle celebrazioni del centenario. Per tutto il 2023, il progetto prevede una raccolta di fondi promossa in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica che finanzieranno sofisticate apparecchiature tecnologiche necessarie per la ricerca delle cure contro il cancro in dotazione all’IFOM (Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare), con sede in Milano.