Questa mattina, giovedì 21 Novembre, presso il Santuario Nostra Signora della Vittoria a Lecco, l’Arma dei Carabinieri ha celebrato la sua patrona, la “Virgo Fidelis”.
Su proposta dell’allora Ordinario Militare, S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero, l’11 novembre 1949, Papa Pio XII promulgò una bolla pontificia che designò la Beatissima Vergine Maria, con il titolo di “Virgo Fidelis”, come Santa Protettrice dell’Arma dei Carabinieri, stabilendo la celebrazione il 21 novembre.
Si celebra l’ 83° anniversario della Battaglia di Culqualber dopo la quale alla bandiera dell’Arma è stata assegnata la seconda medaglia d’oro al valore militare, simboleggiando il sacrificio e la vicinanza alle comunità di tutti i militari dell’Arma.
Nella ricorrenza della patrona Virgo Fidelis si celebra anche la giornata dell’orfano. Ai figli dei Carabinieri caduti in pace e in guerra, deceduti in servizio e non, l’Arma dei Carabinieri provvede al sostentamento degli studi, sino al conseguimento del diploma di laurea, attraverso l’opera nazionale assistenza orfani militari dell’Arma dei Carabinieri. Aglio orfani primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto, si rivolge l’ultimo ma più sentito pensiero.
Monsignor Bortolo Uberti prevosto di Lecco ha celebrato la funzione religiosa alla presenza delle autorità civili e militari, una rappresentanza dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco con i familiari, gli appartenenti dell’associazione nazionale Carabinieri in congedo e le rappresentanze locali delle associazioni combattentistiche d’arma
