La parrocchia di Chiuso in collaborazione con l’associazione Amici del Beato Serafino Morazzone organizza un programma di visite guidate da febbraio a giugno per fare conoscere sempre di più la figura di don Serafino e i tesori artistici di Chiuso. Tutte le visite, condotte dai volontari dell’associazione, saranno a offerta libera. E’ gradita la prenotazione, ma sarà possibile unirsi alla visita anche per i non prenotati, fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni alla mail: museobeatoserafino@gmail.com
Domenica 17 marzo con ritrovo alle 14.30 alla statua del Beato Serafino: itinerario a piedi “Il buon curato di Chiuso e l’Innominato”.
Il ritrovo per i partecipanti è alla statua del Beato Serafino Morazzone all’angolo tra via del sarto e via ai Molini.
Tra le tappe del percorso si visiteranno il museo del Beato Serafino, nella canonica della chiesa parrocchiale di Chiuso, al piano terra dell’edificio abitato per 49 anni da don Serafino (1747-1822). Il museo accoglie al suo interno testimonianze della vita di don Serafino, dei suoi rapporti con Alessandro Manzoni e della venerazione successiva per questa esemplare figura di sacerdote ambrosiano. Ci sposteremo quindi di pochi metri nell’antico nucleo di Chiuso fino alla casa del sarto dove Lucia trova rifugio dopo la prigionia al castello dell’Innominato e da lì ci recheremo alla chiesa di S. Giovanni Battista, detta oggi del beato Serafino perché qui sono conservate le sue spoglie. La piccola chiesa è un gioiello artistico per i suoi preziosi affreschi del ‘400, tuttora ben conservati nel presbiterio, che mostrano influenze di Foppa e Mantegna.