Non solo crisantemi: per la ricorrenza dei defunti, i lombardi scelgono anche ciclamini, margherite, oltre che orchidee, ranuncoli e anemoni. È quanto afferma la Coldiretti Lombardia sulla base di un monitoraggio tra i florovivaisti nei diversi territori.
I colori che vanno per la maggiore – continua la Coldiretti – sono in primis il bianco e il giallo. Per chi, invece, ama diversificare, sta emergendo la tendenza a optare per composizioni multicolori.
La maggior parte delle preferenze va però ancora al crisantemo – precisa la Coldiretti Lombardia – riconosciuto come il fiore simbolo di questa ricorrenza. I prezzi oscillano dai 15 euro ai 35 euro, a seconda anche della grandezza della composizione scelta. Negli ultimi anni, in diverse zone, si assiste a una riduzione del numero delle tombe a terra, unita a una riduzione degli spazi disponibili nei cimiteri. Questo trend – afferma la Coldiretti – ha un impatto diretto sulla dimensione dei vasi e delle composizioni di fiori scelte per onorare la memoria dei cari defunti.
Per scegliere al meglio i crisantemi – afferma la Coldiretti – il consiglio dei florovivaisti è di optare per vasi o composizioni con un grado di fioritura dei fiori non eccessiva. Inoltre, al momento della scelta, è bene verificare che il fiore non perda i petali quando lo si sposta e che il gambo non presenti segni di deterioramento.
Per far durare più a lungo i nostri crisantemi – conclude la Coldiretti Lombardia – bisogna ricordarsi di bagnarli regolarmente, rimuovere i fiori appassiti e di spezzare i gambi nel caso dei fiori recisi, in modo tale da migliorare l’assorbimento dell’acqua.