Regione Lombardia ha attivato lo ‘Sportello Associazioni Fondiarie’ con lo scopo di contrastare l’abbandono dei terreni agricoli e forestali. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
“In Lombardia – dichiara Beduschi – come nel resto del Paese grava, sulla gestione delle foreste e delle aree agricole di montagna, il problema della polverizzazione fondiaria. Parliamo di terreni di piccola dimensione, per i quali spesso è difficile risalire al proprietario. Una condizione che impedisce l’accesso e la gestione delle terre boscate, dei pascoli e accelera l’abbandono delle aree agricole”.
Laddove il territorio non è gestito aumenta il rischio di dissesto idrogeologico e di incendio, ed è inoltre impedito lo svolgimento di attività di cura e valorizzazione del territorio. Gli ultimi dati disponibili evidenziano come in Italia circa il 37% delle foreste non sia gestito, ma il dato potrebbe essere sottostimato. Spesso sono terreni abbandonati e per questo soggetti a maggior rischio di incendio o dissesto idrogeologico.
Boschi e foreste in Lombardia occupano oltre 618.000 ettari: un quarto del territorio regionale. Un patrimonio cresciuto in un secolo di quasi il 45%, costituito da 145 milioni di metri cubi di legname e che aumenta di 3 milioni di metri cubi l’anno.
In questo contesto hanno grande importanza le Associazioni Fondiarie che raggruppano proprietari che assegnano a esse l’amministrazione delle terre. Le Associazioni promuovono la gestione sostenibile e attiva del territorio vedendo, tra l’altro, l’impegno diretto dei cittadini e delle amministrazioni locali. Lo sportello di Regione Lombardia può essere utilizzando anche per fornire assistenza giuridico-fiscale a chiunque voglia attivare Associazioni Fondiarie.
“Con questo servizio – afferma Beduschi – vogliamo offrire uno strumento concreto per recuperare terreni incolti e frammentati, restituendoli a una gestione produttiva ed economicamente sostenibile”.
Le Associazioni Fondiarie, riconosciute dalla normativa regionale, permettono ai proprietari di unire le forze per recuperare e valorizzare terreni non più coltivati, incentivando l’attività agricola e forestale e contrastando il degrado del paesaggio. Regione Lombardia promuove questo modello come strumento per ricostituire unità produttive sostenibili e favorire il rilancio delle imprese agricole locali, anche grazie alla capacità di coinvolgere attivamente nella gestione sostenibile ed attiva del territorio anche cittadini e amministrazioni locali.
“L’obiettivo – conclude l’assessore Beduschi – è rendere lo Sportello un punto di riferimento per chi vuole investire nel recupero della terra e nella gestione attiva del territorio. Solo attraverso un lavoro sinergico tra istituzioni, privati e imprese possiamo dare nuove prospettive al nostro patrimonio agricolo e forestale”.
Lo Sportello è raggiungibile attraverso la mail: agri_sportelloasfo@regione.lombardia.it.