Il Sistema Museale della provincia di Lecco ha ottenuto il finanziamento di 19.500 euro per il progetto Nuove generazioni esplorano la bellezza,presentato sul bando di Regione Lombardia “Istituti e luoghi di cultura – Avviso unico 2024”.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto complessivo Star bene al museo, previsto nella programmazione pluriennale del Sistema Museale della provincia di Lecco, che ha visto tra le prime azioni l’intervento Nuove proposte inclusive di accessibilità e accoglienza.
Si tratta di attività finalizzate a rendere maggiormente accessibili i luoghi, riorganizzandone le modalità di accoglienza e di accompagnamento e la progettazione didattica e fruitiva da parte degli operatori museali, per offrire esperienze sempre più coinvolgenti e inclusive.
Nuove generazioni esplorano la bellezza è un progetto innovativo che coinvolge attivamente le nuove generazioni (0-17 anni) nell’esplorazione della cultura e dell’arte locale per la scoperta del patrimonio artistico e culturale dei musei e dei luoghi del territorio.
Attraverso laboratori multidisciplinari, visite autonome e attività di narrazione i giovani avranno l’opportunità di diventare protagonisti delle loro esperienze culturali con la raccolta delle loro voci, contribuendo attivamente alla promozione e alla valorizzazione dei tesori del patrimonio museale locale.
“Il nostro progetto si è piazzato al 12° posto in graduatoria su 66 progetti ammessi al finanziamento nell’ambito Musei – commentano con soddisfazione la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata alla Cultura, Beni culturali, Turismo e Villa Monastero Fiorenza Albani – L’obiettivo principale è quello di far percepire i musei come luoghi aperti e a misura di tutti, promuovendo la cultura come strumento di rilancio sociale, come occasione, forma e stimolo per il protagonismo cittadino, con un’attenzione privilegiata alle nuove generazioni. Vogliamo rivitalizzare, riannodando il legame con i beni del territorio, il rapporto tra comunità locale e cultura materiale, partendo dall’inclusione dei giovani come promotori del patrimonio, con interventi dedicati al loro coinvolgimento e alla loro partecipazione attiva”.
Saranno coinvolti i seguenti musei del Sistema Museale della provincia di Lecco nella realizzazione di moduli didattici multimediali per raccogliere i racconti e i vari contributi di bambini e ragazzi, attivando e valorizzando le loro competenze:
Museo Etnografico Alta Brianza, Galbiate
Casa Museo Villa Gerosa, Piani Resinelli, Abbadia Lariana
Museo della vita contadina San Tomaso, Valmadrera
Ecomuseo Valle San Martino
Giardino botanico di Villa de Ponti, Calolziocorte
Museo La Fornace, Barzio
Museo delle Grigne, Esino Lario
Orto botanico, Valmadrera
Ecomuseo Valvarrone
Museo Cantar di pietra, Valvarrone
Museo ornitologico e di scienze naturali Luigi Scanagatta, Varenna
Fondazione Giuseppe Mozzanica, Merate
Castello e sito archeologico di Capiate, Olginate
Museo Beato Serafino, Chiuso di Lecco
Monastero di Santa Maria del Lavello, Calolziocorte
Museo del latte e della storia della Muggiasca di Vendrogno, Bellano
Ca’ Martì, il Museo e la Valle dei Muratori, Carenno
Museo della cultura contadina, Colico
Forte di Fuentes e Forte Montecchio Nord, Colico
Torre Orezia e borgo di Corenno Plinio, Dervio
Nuove generazioni esplorano la bellezza si connette e sviluppa il progetto Piccoli passi per grandi scoperte: percorsi di didattica diffusa nei musei della Provincia di Lecco, cofinanziato da Fondazione Cariplo, realizzato in collaborazione con la Cooperativa sociale Tikvà – Economie territoriali inclusive, con il coinvolgimento dell’Ufficio scolastico provinciale e dei seguenti istituti comprensivi statali: Lecco 1 “Falcone e Borsellino” di Lecco, “San Giovanni Bosco” di Cremeno, “Alessandro Volta” di Mandello del Lario. E’ in corso la formazione specifica per i docenti e gli operatori del Civico Museo della seta Abegg di Garlate, Civico Museo Setificio Monti di Abbadia Lariana, Torre di Maggiana di Mandello del Lario, Museo La Fornace di Barzio, relativa all’utilizzo della piattaforma digitale per la realizzazione dei moduli didattici grazie ai quali, con il coinvolgimento dei ragazzi che potranno restituire la loro esperienza museale, sarà realizzata un’audioguida per le visite in autonomia in grado di arricchire il kid’s corner di ciascuno dei musei interessati e aumentarne l’appetibilità per il target.