L’unità del centrodestra lecchese per le prossime elezioni provinciali parte indubbiamente dal sostegno alla Presidente Alessandra Hofmann, dal riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto dalla sua amministrazione capace di essere vero sindacato di territorio e rappresentando da vera “casa dei Comuni” le istanze degli enti locali lecchesi. Un’amministrazione che ha saputo ridare smalto e ruolo alla Provincia, rendendo protagonisti i Comuni e gli amministratori locali con una politica maggiormente legata ai territori che non alle forze politiche di appartenenza.
È proprio da qui da qui vogliamo partire come Lega, sbarazzando il campo da distinguo e giochetti che vedevano alcuni impegnati in esibizioni di forza ma privi di muscoli ed altri affannati alla creazione di liste di disturbo per impedire che Hofmann venisse rieletta Sindaco a Monticello determinandone così la decadenza da Presidente.
Vogliamo partire dando spazio anche a quelle forze civiche territoriali oltre che a quelle di partito. Questa è la nostra pietra angolare e se condivisa saprà dare peso e voce anche a chi non necessariamente si ritrovano sotto una sigla o tessera di partito.
È per questi motivi che riteniamo sia meglio affrontare le prossime elezioni con due liste di centrodestra. Una scelta, questa, che va nel segno di massima unitarietà, poiché permette con un numero doppio di candidature distribuite sulle diverse zone della provincia di avere una maggiore rappresentanza territoriale di una lista unica, che sarebbe invece sacrificata ad esigenze più strettamente partitiche e politiche. Insomma, una scelta che non vediamo in contrasto con le altre forze del centrodestra quanto piuttosto totalmente aperta al contributo dei tanti amministratori del territorio che si sono riconosciti e si riconosco nell’amministrazione Hofmann al di lá dei simboli di partito, con poco protagonismo e molto spirito di servizio. Due liste ci permettono inoltre di affrontare con più persone impegnate nella campagna elettorale la vera sfida del centrodestra per poter essere ancora maggioranza nel consiglio di Villa Locatelli: portare al voto il giorno 29 settembre quasi 600 consiglieri comunali, molti di più di quanti ne debba convincere il centrosinistra.
Insomma, un percorso separato per centrare uniti l’obiettivo, nel solco di quanto fatto fino ad oggi. In questo senso poco tempo fa avevamo letto le parole di un esponente di FdI, il consigliere Regionale Zamperini, che in data 20 giugno parlava di una lista targata espressamente Fratelli d’Italia “Adesso restiamo in attesa dei risultati delle elezioni amministrative per fare le opportune analisi del voto, poi ci metteremo subito al lavoro per pianificare le imminenti elezioni provinciali nelle quali Fratelli d’Italia presenterà la propria lista”. Un opportunità in più insomma per il centrodestra, uno spazio nuovo dove poter far aderire anche quegli amministratori che hanno sollevato criticità ma che non intendono per questo votare le liste di centrosinistra.
Quanto alle battaglie che ci vedranno coinvolti in futuro, come quella per riconquistare il governo del Capoluogo, anche in quel caso avremo più liste di partito e civiche, tutte unite da una sola volontà, quella di ridare un’amministrazione degna di questo nome alla città. Se il giudizio nettamente negativo sulla giunta Gattinoni è condiviso, nulla ci puó ostacolare a lavorare tutti a sostegno di una candidatura di centrodestra condivisa dal basso. E in questo senso ci aspettiamo che sia proprio il partito di maggioranza nel centrodestra ad indicare le prime proposte e azioni.
La Lega, come deciso dal direttivo provinciale all’unanimità, intende continuare ad animare la lista Casa dei Comuni – Hofmann Presidente collaborando con altre liste di centrodestra, in linea con il sostegno mai venuto meno a questa amministrazione provinciale che ha visto protagonisti 4 consiglieri delegati della Lega come validi riferimenti per i territori e nel solco di quel valore aggiunto che tantissimi amministratori civici hanno portato in questi anni. (Il Segretario Provinciale Lega Salvini Premier – Daniele Butti)