Orgoglio e passione, sono le parole simbolo, dell’ inizio di campagna elettorale del deputato Pietro Fiocchi (FdI- Gruppo Conservatori e Riformisti) alle elezioni europee che si terranno 8-9 Giugno 2024. Pietro Fiocchi, lecchese, è un politico concreto che si impegna nella risoluzione dei problemi negli ambiti in cui è chiamato a farlo.
Alle spalle ha una grande esperienza manageriale che gli ha permesso in questi anni di portare in Europa soluzioni a problemi di notevole complessità. Con metodo e determinazione si occupa di ambiente, biodiversità, agricoltura e ruralità.
Sabato 24 Febbraio, al Locate Triulzi ha dato il via alla sua campagna elettorale presente una folta platea di sostenitori ma anche di colleghi di partito del territorio lecchese come il consigliere di regione Lombardia Giacomo Zamperini, Pietro Macconi, Matteo Forte, Diego Invernici, l’assessore ai trasporti Franco Lucente, sottosegretario allo sport Lara Magoni, il consigliere comunale Marco Bestetti, il Coordinatore provinciale di FdI (Lecco) Alessandro Negri, del Verbano Cusio Ossola Davide Titoli, Brescia Diego Zarneri e Vice coordinatore di FdI Bergamo Demis Todeschini, onorevole Carlo Maccari coordinatore provinciale per la Lombardia, l’ex Ministro Mario Mauro, l’onorevole Lorenzo Malagola, in diretta video il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Ministro Raffaele Fitto è Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR
Una voce corale a sostegno dell’euro-deputato Pietro Fiocchi riconoscendoli impegno, forza, coraggio e determinazione nel portare avanti le battaglie in Europa su temi importanti come agricoltura, Green Deal, trasporti, imballaggi. Materie che toccano da vicino la vita di ogni italiano e dell’economia nazionale.
Un uomo che cerca di avvicinare i comuni, le aree interne, Regioni alla politica europea dalla quale è possibile con i giusti consigli e aiuti portare a casa i fondi di cui tanto oggi si parla. I risultati ottenuti sono la conseguenza di duro lavoro e della costante collaborazione messa in atto tra il deputato lecchese, la Regione e il Governo di Roma. Fiocchi si è reso in questi cinque anni di mandato interprete dei bisogni di imprenditori, agricoltori, cacciatori ascoltando le loro necessità e istanze.
Un politico che conosce bene il territorio in cui vive; ha criticato con fermezza gli approcci ideologici dell’Europa su temi come l’inquinamento proponendo scelte alternative per ridurre le emissioni di Co2 con l’utilizzo di carburanti alternativi come quelli sintetici e bio-carburanti rimandando posticipando l’eventuale conversione all’elettrico.
Il suo modo di affrontare le problematiche europee è l’uso di un approccio scientifico nei ruoli di relatore ombra su temi cruciali. Spesso si è trovato a difendere normative ambientali basandosi sempre su evidenze scientifiche evitando esborsi alle aziende italiane.
Fiocchi ha partecipato ad oltre 16.000 votazioni in plenaria, ed ha presentato oltre 2.000 emendamenti e numerose risoluzioni e interrogazioni. L’eurodeputato Fiocchi crede in un Europa non ideologica che basa le sue scelte valutando con attenzione la realtà di ogni Stato membro tutelando gli interessi e la vita delle persone.