Era la prima sera di una settimana d’esercizi spirituali. Il predicatore arrivò e, anziché predicare, fece spostare le sedie in due settori uno di fronte all’altro. Ci fece passeggiare nello spazio vuoto mentre leggeva questa parabola. Poi disse: “È sera, sei nella casa della parabola. Se sei il figlio minore, siedi da questa parte. Se sei il maggiore, dall’altra”. Prese una sedia, sedette in mezzo e aggiunse: “Io sono il padre. Se hai qualcosa da dirmi sono qui”. Uno di noi timidamente si alzò e gli si sedette di fronte:…
LeggiGiorno: 22 Marzo 2025
Ministero Istruzione del Merito: linee guida per le comunicazioni scolastiche l’importanza della chiarezza e della conformità linguistica
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato a tutte le scuole una circolare per ribadire che nelle comunicazioni ufficiali è imprescindibile il rispetto delle regole della lingua italiana. L’uso di segni grafici non conformi, come l’asterisco (*) e lo schwa (ə), è in contrasto con le norme linguistiche e rischia di compromettere la chiarezza e l’uniformità della comunicazione istituzionale. L’Accademia della Crusca ha, infatti, più volte evidenziato che tali pratiche non sono grammaticalmente corrette e che il loro impiego, specialmente nei documenti ufficiali, ostacola la leggibilità e l’accessibilità…
LeggiGhiacciai in Lombardia: lieve miglioramento nel 2024
Il 2024 si presenta come un anno relativamente meno negativo per il glacialismo alpino, come evidenziato dalla Direzione Tecnica Monitoraggio e Prevenzione dei Rischi Naturali di Arpa Lombardia, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, quest’anno dedicata alla conservazione dei ghiacciai. Secondo i dati del Centro Regionale Neve e Valanghe di Arpa Lombardia (Bormio, SO), la riduzione glaciale nel 2024 è stata inferiore rispetto agli anni 2022 e 2023, quest’ultimo anno contrassegnato dal massimo di perdita. Nonostante l’inverno e la primavera abbiano registrato abbondanti precipitazioni, queste non sono riuscite a compensare…
LeggiConfcommercio: il commercio in Lombardia perde terreno, calano i negozi
In dodici anni i negozi sono calati del 24%. A soffrire maggiormente i centri storici con un decremento del 27,5% (-1.365), mentre al di fuori ci sono 1.042 negozi in meno (-21,2%). Questa la fotografia che emerge dalla rielaborazione dei dati di alcuni capoluoghi e città lombarde – Bergamo, Brescia, Busto Arsizio, Cinisello Balsamo, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sesto San Giovanni, Sondrio e Varese – dell’Osservatorio della demografia d’impresa nelle città italiane, realizzato dall’ufficio studi di Confcommercio Imprese per l’Italia in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo…
LeggiRe-Arm Europe
Un piano emergenziale deciso dalle classi dirigenti europee per convogliare risparmi privati e investimenti pubblici a debito verso l’industria europea della difesa, per fronteggiare la “minaccia esistenziale” che la Federazione Russa rappresenterebbe per l’Europa. Un assist a industrie in forte difficoltà a causa delle fallimentari politiche di transizione energetica – dal verde al grigio-verde – e un passo verso gli Stati Uniti d’Europa. È vero che esiste un nemico pericoloso, ma non si trova né a Mosca né a Washington, bensì a Bruxelles. Se amiamo l’Europa – che va dall’Atlantico…
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