Divisi o uniti

Nel tempo che Maria e gli altri figli (o cugini che dir si voglia) impiegarono ad andare a recuperare il figlio fuori di testa, in quella casa se ne dissero di ogni. Gli davano dell’indemoniato perché scacciava i demoni. Cosa impossibile perché persino un povero diavolo sa che conviene stare uniti in famiglia. Tanto è vero che Gesù, anziché dividere la gente in famigliari e non, dichiara che tutti possono essere suoi fratelli. Basta fare la volontà di Dio. Se invece si dà del demonio persino allo Spirito Santo, ci si…

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Il cuore

Ha ragione ancora una volta Papa Francesco: “il mondo sembra aver perso il cuore”. Viviamo così questa festa del Sacro Cuore di Gesù. Festa che deve la sua esistenza ad una visione che ebbe S. Margherita Maria Alacoque 350 anni fa. Il mondo ha perso il cuore e forse anche la testa. Perché testa e cuore vanno sempre insieme. “Chi è buono è intelligente – mi diceva sempre un detenuto – basta ragionare un po’ per capire che è meglio essere buoni. Io l’ho capito tardi”. Il mondo ha perso…

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Corpus Domini

Bisogna avere un gran coraggio a dire Amen, a voler entrare in comunione con Gesù. Bisogna avere coraggio perché, divenuti una cosa sola con lui, si diviene una cosa sola con quelli per cui lui dà la vita. Non è dunque un premio l’Eucarestia ma un gesto che porta delle conseguenze. Ti cambia il cuore, ti cambia i gusti. Quel pane insipido farà perdere sapore a ciò di cui tutti si nutrono abitualmente. Quel vino ti ubriacherà di miseria e non potrai più fare a meno di vivere per gli…

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Gratuitamente

Con quale autorità fai queste cose? Diciamo che la domanda era fondata e legittima. Gesù infatti aveva appena scacciato dal tempio i venditori di offerte. Quello che aveva detto era stato poi ancora più pesante: avete fatto della casa del padre mio una spelonca di ladri. E non alludeva certo ai prezzi delle bancherelle quanto a chi insegnava alla gente che la grazia si può “rubare” a Dio a suon di offerte. Il battesimo è dal cielo, non dalla terra. La potenza dell’amore di Dio entra in noi gratuitamente. Nulla può comprarla né Lui…

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Visitazione

Fossimo ancora capaci di farci visita, di esserci. Non ci siamo mai. Fossimo capaci di lasciarci visitare da Te, Signore. Stai sempre a bussare e noi sempre a farti fare anticamera. Il tempo dedicato a Te non è perso, lo capiremo troppo tardi? Non ci chiedi di immolare bestie o ricchezze sui tuoi altari. Non ci chiedi di rinunciare a cibi o bellezze di vita. Ma il tempo te lo dobbiamo dare, quello sì, se vogliamo percepire la tua presenza. Almeno la tua esistenza. Solo se ti daremo il tempo…

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Trinità

La Trinità è un grande mistero, ma seguendo Gesù si può intuirne qualcosa. Per questo venne sulla terra, per insegnarci il giusto rapporto con Dio. Lo chiamava infatti Padre, perché percepiva in ogni istante di esserne figlio. Per questo la potenza dell’amore divino, lo Spirito, agiva tramite Gesù e tuttora agisce per mezzo di chi crede e pratica il legame costante con Dio….https://lalocandadellaparola.com/2024/05/26/trinita-5/

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Ricevere dal Cielo

Cosa vorrà dire accogliere il regno di Dio come lo accoglie un bambino? Questi bambini si lasciavano toccare da Gesù, che appoggiava le mani su di loro trasmettendo forza e amore. Ecco, lasciamoci toccare dalla presenza vera di Gesù e dello Spirito. Bisogna solo stare fermi e ricevere il suo tocco sanante. Siamo così abituati a strappare con forza alla vita attimi di serenità, che ci pare impossibile e forse anche sbagliato star fermi e ricevere amore e miracoli gratuitamente. Ma questo fanno i bambini. Semplicemente ricevono…. https://lalocandadellaparola.com/2024/05/25/ricevere-dal-cielo/

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Vita dura

Per la durezza del vostro cuore Mosè scrisse per voi questa norma, dice Gesù. La norma che consentiva il ripudio della moglie da parte del marito. Una norma che imponeva la forma scritta, cercando di limitare il peggio. Infatti se nientemeno che Mosè (quello dei dieci comandamenti!) giunse a regolare in questo modo la questione, c’è da chiedersi quale fosse la situazione reale. È lecito immaginare che la donna venisse semplicemente buttata sulla strada a calci. Ecco allora che si impone un documento scritto, con tanto di motivo del ripudio.…

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Spirito creatore

È la festa del momento presente. È la festa del “qui ed ora”. Lo Spirito è la potenza di Dio che agisce adesso. I nostri occhi del cuore vedono che la creazione sta accadendo ora. È adesso che Dio si incarna in questo mondo e chi ha lo Spirito lo può vedere. Vedi gli intrecci degli eventi, le risposte di Dio, le coincidenze non casuali che lui guida. Allora vinci il dubbio d’esser lasciato solo, allora credi che Dio c’è e ti ascolta. Lo lasci fare, ti fidi, gli affidi chi…

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Domani

Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere. E così finisce il vangelo, così comincia il tuo, il vangelo che tu sei. Lo Spirito che da domani, Pentecoste, scenderà di nuovo potente a soffiare su questa terra, lo Spirito soffiando sfoglierà pagine nuove. Una pagina dopo l’altra, un giorno dopo l’altro, scriverai il tuo vangelo. Lo scriverai con le tue azioni, lo scriverai con le tue preghiere e…

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Seguimi

Pietro rimase addolorato che per la terza volta Gesù gli domandasse “Mi vuoi bene?”. In realtà era la prima, perché le altre due volte gli aveva chiesto “mi ami?”. Qualche studioso deduce che andrebbe tradotto la terza volta e non per la terza volta. Il dolore di Pietro non sarebbe dunque dovuto all’insistenza della domanda quanto al suo cambiamento. Gesù non chiede più mi ami ma semplicemente mi vuoi bene, riprendendo l’espressione di Pietro stesso. Non siamo fatti per volerci un po’ di bene. Siamo fatti per amare. Gesù non ci chiede di essere brave persone ma di…

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Ascensione

Una decisione che segna un passaggio molto forte. Gesù Risorto si stacca dai suoi dopo quaranta giorni di vita insieme. Il controllo che aveva su ogni singola cellula del suo corpo gli consentiva di rendersi fisicamente presente ovunque, così come di scomparire alla vista. Questa volta però la decisione pare definitiva, fino a quando tornerà, come dicono gli angeli nel racconto degli Atti. La domanda resta: davvero non è più tornato in terra con il corpo, magari non visto e non riconosciuto da nessuno?…https://lalocandadellaparola.com/2024/05/12/ascensione-5/

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Il padre

Il Padre di certo non si offende se non ci rivolgiamo direttamente a lui. Siamo liberissimi di affidarci all’intercessione dei santi o di persone care che ora vivono in Dio. Appunto: se vivono in-Dio, noi parlando a loro parliamo ad un’espressione di Dio, ad una sua manifestazione particolare. Eppure è bello parlare direttamente a Dio, rivolgendogli i nostri pensieri, il nostro più grande grazie, confidando a lui le nostre paure e preoccupazioni. Proviamo, superiamo il disagio, chiediamo al Padre nel nome di Gesù. Finora non abbiamo chiesto nulla. Gesù afferma che nemmeno occorrerà…

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Non c’è notte che possa

Succede che, finché si è sotto processo, l’ansia e la sofferenza sono indescrivibili. Cosa mi faranno? Cosa sarà di me e dei miei? Verrò creduto? Sarò capito? Il pianto e la tristezza sono il pane quotidiano perché la pena sta davanti a te ed è ignota. Poi viene l’ora della sentenza che, paradossalmente, anche se è pesante allevia: ora so quando sarà la fine. Ora posso scalare i giorni e, se pur siano migliaia, sono contati. Insomma, la sofferenza ci spaventa perché non ne conosciamo la durata. Sarò triste per sempre? Piangerò ancora per…

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