Oggi si legge l’episodio del roveto ardente, da cui Dio parla a Mosè svelandogli il suo nome: Io Sono. In rito ambrosiano si legge il vangelo della disputa con i guidei, in cui Gesù afferma: Prima che Abramo fosse, Io Sono. Non ci resta che leggerli insieme, questi due testi, ascoltando l’audio qui di seguito….. https://lalocandadellaparola.com/2025/03/23/io-sono-3/
LeggiCategoria: Locanda della parola
Quel padre
Era la prima sera di una settimana d’esercizi spirituali. Il predicatore arrivò e, anziché predicare, fece spostare le sedie in due settori uno di fronte all’altro. Ci fece passeggiare nello spazio vuoto mentre leggeva questa parabola. Poi disse: “È sera, sei nella casa della parabola. Se sei il figlio minore, siedi da questa parte. Se sei il maggiore, dall’altra”. Prese una sedia, sedette in mezzo e aggiunse: “Io sono il padre. Se hai qualcosa da dirmi sono qui”. Uno di noi timidamente si alzò e gli si sedette di fronte:…
LeggiSorgente interiore
Oggi leggiamo il vangelo della trasfigurazione di Gesù in preghiera. In rito ambrosiano si legge l’episodio della donna samaritana a cui Gesù chiede da bere. Nel pozzo profondo della preghiera attingiamo l’acqua della vita. Siamo anfore vuote che possono trasfigurarsi in sorgenti d’acqua viva. Tutto dipende dall’incontro con Gesù nella sorgente interiore della preghiera personale….https://lalocandadellaparola.com/2025/03/16/sorgente-interiore/
LeggiSe amate
Come sarebbe il mondo se queste parole fossero realmente vissute da tutti? Come sarebbe la tua giornata se, nel segreto della tua preghiera, parlassi a Dio di chi ti fa soffrire? Ci sono persone che ci sono nemiche, che agiscono contro di noi o che ignorandoci ci rovinano la giornata. Ci sono altri che, sbagliando, abbiamo offeso e che non vogliono più avere a che fare con noi. Ma nulla può impedirci di raggiungerli attraverso la preghiera. Ecco perché Gesù insiste: pregate per chi vi fa soffrire. Parlatene a Dio, parlate a…
LeggiAccordo
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario. Quanta saggezza umana in queste parole di Gesù, ormai così lontane dalla realtà disumana che stiamo vivendo. Una realtà che non può accettare di mettersi d’accordo prima con l’avversario. Scendere a patti col prepotente è considerata cosa vile, non saggia. Eppure è vangelo: mettiti d’accordo con l’avversario, col cattivo, con chi ha torto, con chi ha qualcosa contro di te. Combattere fino all’ultimo spicciolo, fino all’ultima querela in tribunale, fino all’ultimo uomo, non è che puro orgoglio travestito da patriottismo. Non si tratta di non difendersi ma semmai di scegliere la…
LeggiIl deserto del mondo
Ogni anno il deserto ci sfida, come un demonio che cerca di abbatterci. Un mondo di cose ci invita a nutrircene, a farne il nostro pane quotidiano. Un mondo sempre più basato sui rapporti di forza ci spinge a credere che il potere sia la base della pace. Una vita religiosa superficiale ed infantile ci fa perdere il contatto reale con Dio Amore. Il digiuno dalle cose ci renderà capaci di donarle in elemosina a chi, pregando, avremo capito che ne ha bisogno…. https://lalocandadellaparola.com/2025/03/09/il-deserto-del-mondo/
LeggiCi sarà tolto
Ieri la domanda era Perché non digiunate come noi? Oggi è Perché mangiate coi peccatori? Ieri però avevamo lasciato in sospeso un’espressione di Gesù molto misteriosa: Verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. Ci saranno giorni in cui non avremo più Gesù con noi e allora sì che sarà digiuno. A noi Gesù manca. Se si adora un Dio invisibile si è abituati a non vederlo. Ma se lo si è abbracciato, se si ha cenato con lui, se si crede che sia risorto e vivo nel corpo, allora la sua mancanza…
LeggiPerché si?
Perché noi digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano? Domanda forte nel primo venerdì di quaresima. Sapremmo rispondere? Perché i cristiani non hanno digiuni permanenti, cioè perché possono mangiare di tutto? Come mai la nostra non è la religione del digiuno ed è invece basata sul comando mangiatene e bevetene tutti? C’è una domanda ancora più forte: perché mai allora la Quaresima è stata ridotta ad una serie di indicazioni su magro e digiuno, carne e pesce? Che scopo ha il digiuno cristiano? Cosa è più facile: mangiare un trancio…
LeggiDa un albero buono
Sui banchi di scuola come alla Casa Bianca, pare che ormai l’insulto sia consentito ovunque. Ognuno si sente libero di far uscire dalla bocca ciò che ha in cuore vantandosi pure d’essere persona coerente. Sì, certo, coerenza c’è tra bocca e cuore ma sarebbe bene anche chiedersi a cosa sia connesso questo cuore. Il frutto velenoso è coerente con l’albero che lo produce, ma non per questo va mangiato. Non basta dire ciò che si pensa. Bisogna pensare bene, altrimenti è meglio tacere. Che linfa scorre in me, dove affondano le mie radici, a…
LeggiMentre gioca
Osserviamo un bambino mentre gioca da solo, mentre disegna o costruisce qualcosa. Che sensazione ci trasmette? Quella di non avere altro da fare. È totalmente catturato dal momento presente, immerso nell’istante. La dimensione divina della vita, la consapevolezza della Presenza di Dio, è da accogliere nell’attimo presente. Dio non sarà con noi, Dio è adesso con te. È sempre presente nell’attimo presente. Ogni respiro è in Lui. Se raggiungiamo questa consapevolezza allora riusciremo a vivere il regno di Dio, ad entrare in questa realtà. Tutto però agisce contro. Tutto è un…
LeggiSe fai naufragio
Che almeno si sforzassero di scrivere, nero su bianco, la volontà di ripudiare la propria moglie e i motivi del ripudio. Così Mosè aveva cercato di porre un freno alla durezza del cuore di tanti uomini che si disfavano della donna come di un somaro. Siamo prima di Cristo, in una società tribale, nomade e analfabeta eppure Mosè impone la forma scritta. Insomma: dividere ciò che Dio ha unito dev’essere per lo meno complicato, costoso, pubblico. Troppe erano le donne abbandonate e sole. La Chiesa, migliaia d’anni dopo confermerà la forma scritta, il registro, le firme…
LeggiCosì voi a loro
A volte, a essere buoni ci si sente un po’ tonti. Oltre che tonti, capita di sentirsi anche sbagliati. Appena si dona una moneta, un senso di colpa ci prende, quasi l’avessimo rubata. Faticare per chi raramente ci ringrazia, è ritenuta cosa sciocca e imbarazzante. Il senso della proprietà e del denaro sono inculcati in noi sin da piccoli con una tale forza da renderli dogma. Guai a regalare soldi e cose! Siamo spesso in dubbio: farò bene? E se mi prendo una fregatura? Poi leggiamo questa pagina e il…
LeggiLe chiavi del regno
A te darò le chiavi del regno dei cieli. E noi subito a pensare a un cancello chiuso che si apre solo per pochi fortunati. Cosa saranno mai queste chiavi del regno dei cieli? La chiave di lettura della vita per vederla come la vede Dio. La chiave per accedere alla parte più intima della coscienza, dove tutti siamo uno, dove la pace di Dio regna sovrana. La chiave di ingresso nel cuore dell’altro, attraverso la preghiera e la dimensione spirituale. La chiave di lettura del Vangelo, per poterlo rivivere oggi.…
LeggiTu che dici?
Non vergognarti di me, dice Gesù. Certo, non c’è proprio da vergognarsi di Gesù, di ciò che ha fatto. Eppure un velo di imbarazzo coglie molti quando in pubblico devono mostrare d’essere cristiani. Un segno di croce passando in auto davanti ad una chiesa o un cimitero o prima di mangiare, chi ne ha il coraggio? Una sorta di pudore e riservatezza non ci fanno esternare più la nostra appartenenza al gruppo dei discepoli di Gesù. Ma non è solo esteriorità, la domanda è più profonda: sei fiero d’essere cristiano? Vai orgoglioso di Gesù? Lo…
LeggiContinueranno a sperare
È un monito, non una minaccia. Forse di più: è un lamento: Guai a voi! Purtroppo saranno guai per voi e mi dispiace. Guai a voi ricchi sazi che ridete, perché non potete che vedere un futuro minacciato. La vostra ricchezza potrebbe ridursi, le vostre feste spegnersi, il vostro potere indebolirsi. Proprio tutto ciò che dovrebbe darvi serenità, si trasformerà in causa d’ansia e affanni. I poveri invece continueranno a sognare, a sperare in un domani benedetto e per questo, nell’attesa, resteranno più vivi che mai, progettando grandi cose…… https://lalocandadellaparola.com/2025/02/16/continueranno-a-sperare/
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