Giornata Mondiale del rifugiato: ricordiamo i profughi giuliano-dalmati

Fonte: https://www.anvgd.it/giornata-mondiale-del-rifugiato-ricordiamo-i-profughi-giuliano-dalmati/ di Lorenzo Salimbeni – Scrive oggi in un comunicato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres: «Ogni anno, il 20 giugno, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Mondiale dei Rifugiati, un promemoria commovente della resilienza e della forza di milioni di rifugiati in tutto il mondo. Istituita dalle Nazioni Unite nel 2001, questa giornata onora il coraggio, la determinazione e lo spirito indomabile di coloro che sono costretti a fuggire dalle proprie case a causa di conflitti, persecuzioni e violenze». Resilienza, coraggio, determinazione: caratteristiche che i…

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12 giugno 1945, la (parziale) Liberazione della Venezia Giulia

Fonte: https://www.anvgd.it/12-giugno-1945-la-parziale-liberazione-della-venezia-giulia/ di Lorenzo Salimbeni – Il primo maggio 1945 a Trieste e poco dopo anche a Gorizia. Il 3 maggio a Fiume ed il 5 a Pola. In queste giornate l’occupazione nazista in queste province di quella che era diventata la Zona di Operazioni Litorale Adriatico viene sostituita dall’occupazione jugoslava. L’esercito partigiano comunista guidato da Josip Broz Tito ha trasformato la lotta di liberazione dalle potenze che invasero la Jugoslavia nel 1941 imponendo annessioni, regimi fascisti e governi militari in una guerra civile finalizzata ad instaurare la dittatura comunista ed…

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Nelida Milani l’importanza della scrittura

Il Comitato Provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha organizzato una videoconferenza giovedì 6 giugno alle ore 18:00, intitolata “La cultura italiana nell’Istria del secondo ‘900”. Tra i relatori, la Prof.ssa Donatella Schürzel, Vicepresidente Nazionale Vicario dell’Anvgd e Dottore di Ricerca Europeo in Storia dell’Europa, e Nelida Milani, nata a Pola nel 1939, in collegamento. Presentiamo una lettera di Milani, gentilmente inviataci dal Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ringraziamo per la concessione. La lettera esprime con semplicità e trasparenza l’importanza della memoria…

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Giuliani, fiumani e zaratini estromessi dal voto del 2 giugno

Fonte: https://www.anvgd.it/giuliani-fiumani-e-zaratini-estromessi-dal-voto-del-2-giugno/ di Lorenzo Salimbeni – 2 giugno 1946, gli italiani sono chiamati ad un duplice appuntamento alle urne: il referendum istituzionale tra Repubblica e Monarchia e le elezioni per l’Assemblea Costituente, la quale fungerà anche da Parlamento. È il momento fondante del nuovo Stato italiano, che si ricostruisce dopo la debellatio accettata con la resa incondizionata sancita dall’armistizio diventato di pubblico dominio l’8 settembre 1943. Per la prima volta in Italia anche le donne partecipano al voto. Vengono ripristinate le Circoscrizioni con le quali si era votato fino alla svolta…

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Novembre 1953, a Trieste muoiono in piazza gli ultimi martiri del Risorgimento

Fonte: https://www.anvgd.it/novembre-1953-a-trieste-muoiono-in-piazza-gli-ultimi-martiri-del-risorgimento/ di Lorenzo Salimbeni – I moti carbonari, i moti del 1848, i moti mazziniani: l’insurrezione popolare o i tentativi di smuovere le masse in una rivolta contro la dominazione straniera in Italia sono presenti di frequente nella storia del nostro Risorgimento. I moti del ’53 sono quelli che avvennero a  Trieste non nell’Ottocento bensì nel 1953, non contro l’Austria bensì contro il Governo Militare Alleato che per effetto del Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 governava sulla Zona A (la  città di Trieste Trieste) del mai costituito Territorio Libero di Trieste, mentre…

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La Grande Guerra, una Quarta Guerra d’Indipendenza per l’italianità adriatica

Fonte: https://www.anvgd.it/la-grande-guerra-una-quarta-guerra-dindipendenza-per-litalianita-adriatica/ di Lorenzo Salimbeni – Era iniziata da quasi un anno anche se i primi soldati erano partiti in estate assicurando mogli, fidanzate e famigliari che sarebbero tornarti a casa prima della caduta delle foglie. I colpi di pistola esplosi a Sarajevo il 28 giugno 1914 avevano echeggiato per tutta l’Europa, dopodiché iniziarono a  crepitare le mitragliatrici, a esplodere le granate e a tuonare le cannonate. Chi la combatteva in prima linea o soffriva in ansia nelle retrovie iniziò a chiamarla Grande Guerra. Grandi, enormi erano le masse di…

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Il Processo di Norimberga: quando il crimine è compiuto “ex lege”

L’8 maggio 1945 terminava la Seconda Guerra Mondiale in Europa con la resa incondizionata della Germania, mentre sarebbe proseguita in Estremo Oriente fino ai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki. Di lì a poco il Processo di Norimberga avrebbe messo alla sbarra i gerarchi nazisti responsabili di crimini di guerra e del genocidio di 6 milioni di ebrei, analogamente a quanto avvenne nel Processo di Tokyo a carico dei vertici politici e militari del Giappone che si erano macchiati di efferatezze durante il conflitto. In questa videoconferenza organizzata da Anna…

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Egea, la bambina con la valigia, simbolo dell’esodo, va a scuola

Fonte: https://www.anvgd.it/egea-la-bambina-con-la-valigia-simbolo-dellesodo-va-a-scuola/ di Lorenzo Salimbeni – “Esule giuliana N° 30.001” è scritto sul foglio appiccicato sulla valigia di una bambina in posa nel luglio 1946. Si sta preparando a lasciare Pola, la città dove è nata e che in quel momenti appartiene alla Zona A sotto amministrazione militare anglo-americana in attesa che la Conferenza di Pace stabilisca se resterà italiana o verrà ceduta alla Jugoslavia comunista, che già ha l’amministrazione militare del resto dell’Istria (Zona B). Questa bambina si chiama Egea e un anno prima, durante i quaranta giorni tra…

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Trattato di Osimo, strage di Vergarolla e Giorno del Ricordo nelle iniziative ANVGD al Salone del Libro

fonte: https://www.anvgd.it/trattato-di-osimo-strage-di-vergarolla-e-giorno-del-ricordo-nelle-iniziative-anvgd-al-salone-del-libro/ di Lorenzo Salimbeni – Le Regioni Lazio e Veneto ed il Ministero dell’Istruzione e del Merito sono stati i partner istituzionali con cui l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ha svolto gli incontri in programma nel pomeriggio della seconda giornata della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Primo appuntamento con la novità editoriale del Comitato provinciale di Roma dell’ANVGD Osimo negli organi di stampa. La negoziazione del 1974 e l’adesione della Slovenia all’UE nel 1994 a cura di Eufemia Giuliana Budicin (Consigliere nazionale ANVGD), la quale ha voluto…

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L’esodo istriano attraverso gli occhi di un sacerdote

“Cose dell’Istria. Il dramma dell’ Esodo visto e vissuto attraverso gli occhi di un sacerdote” è il titolo della videoconferenza organizzata dal Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia con ospite l’Ing. Paolo Crippa.  Pronipote di Don Paolo Zecchin, il relatore ha raccontato le vicissitudini del parente che è stato sacerdote in Istria, nelle cittadine di Umago, Buie, Villanova del Quieto e Materada. La sua dedizione al popolo istriano ha fatto sì che fosse amato dai suoi parrocchiani, dal 1928 ai tragici giorni del 1945. Il nonno…

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L’ANPC e l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato di Milano

Alcune riflessioni a cura di Claudio Fragiacomo, Consigliere Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato di Milano, che ringraziamo per la gentile concessione. di Claudio Fragiacomo – Affinità, sinergia, empatia sono alcuni dei termini che descrivono il rapporto del nostro Comitato con l’ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani). Lo abbiamo già verificato svariate volte dal momento che è iniziato un ideale percorso comune, tanto che, in occasione di questa Pasqua, la Presidente di ANPC, Maria Pia Garavaglia, così si è espressa: “Nel giorno in cui si evoca la pace noi…

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Docenti veneti e istriani insieme nella formazione e nella progettazione didattica

Fonte https://www.anvgd.it/docenti-veneti-e-istriani-insieme-nella-formazione-e-nella-progettazione-didattica/ di Lorenzo Salimbeni – Nuovo importante evento realizzato nell’ambito del protocollo sottoscritto tra la Regione Veneto e la Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati: si è svolta ieri a Buie la prima giornata della seconda edizione del seminario di studio “Le due rive: Venezia – Istria Fiume Dalmazia”. La delegazione veneta, composta da circa 50 partecipanti tra docenti, dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che hanno curato i dettagli del viaggio, ha svolto un’esperienza immersiva non solo nell’ambito…

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Incontro su foibe ed esodo all’Istituto Malignani di Udine

Fonte https://www.anvgd.it/incontro-su-foibe-ed-esodo-allistituto-malignani-di-udine/ di Lorenzo Salimbeni -Il Comitato provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comunica che sabato 13 aprile dalle ore 9:00 alle 12:00 avrà luogo presso l’Aula Magna dell’ISIS Malignani (via Leonardo da Vinci, 10 – Udine) il convegno “Foibe, esodo e area alto-adriatica”. Tale iniziativa rientra nel progetto “La Memoria e il Ricordo: conoscere per condividere, condividere per non dimenticare” finanziato dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ed organizzato dalla Rete di scuole “La Memoria e il Ricordo”, alla quale afferiscono anche l’IIS II Tagliamento di Spilimbergo, l’ISIS Magrini-Marchetti di Gemona e l’ISIS D’Aronco di…

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30 marzo 2004, la Legge 92 istituisce il Giorno del Ricordo

Fonte: https://www.anvgd.it/30-marzo-2004-la-legge-92-istituisce-il-giorno-del-ricordo/ di Lorenzo Salimbeni Ci sono date che per il confine orientale italiano hanno rappresentato una cesura dal resto della storia nazionale, a partire dall’8 settembre 1943. Una giornata che oggi tende ad essere sempre più ricordata come l’inizio della Resistenza omettendo che, come acutamente notato da Ernesto Galli Della Loggia, si trattò della morte della Patria, una morte che si consumò soprattutto in Venezia Giulia, a Fiume ed in Dalmazia, ove il collasso politico, militare ed istituzionale dello Stato sabaudo significò dare il via libera ai partigiani comunisti jugoslavi per…

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