Si inaugura sabato 7 settembre Immagini sonore, la nuova rassegna musicale del circuito cameristico interprovinciale Brianza Classica, dell’Associazione Early Music Italia diretta dal Maestro Giorgio Matteoli. Il circuito è giunto nel 2024 alla sua XXI edizione e si articola in eventi unici (concerti, lezioni concerto, eventi per i giovani ed eventi speciali) con artisti italiani e ospiti internazionali in svariate località delle Province di Monza Brianza e Lecco.
Il primo concerto alle ore 20.30,pressoVilla Borromeo d’Adda ad Arcore, presenterà il Trio Beaux Arts, composto da artisti italiani e spagnoli, tra cui spicca la presenza del violinista Joaquin Palomares, il più grande violinista spagnolo vivente. Il Trio darà vita al concerto I Colori di Beethoven: i Trii per archi, programma è interamente dedicato alla figura del genio di Bonn Ludwig van Beethoven. I due trii virtuosistici per archi (violino, viola e violoncello) proposti sono molto contrastanti e forniscono una varietà di colori ed emozioni simile a quella della paletta di un pittore: dalla drammaticità della tonalità di do minore del primo trio, alla freschezza ispirazione di gioia per l’ascoltatore del secondo. Incredibile pensare che entrambe le composizioni furono composte da Beethoven quando aveva appena 20 anni.
Dopo il tema della ricorrenza pucciniana, che ha caratterizzato la rassegna della prima parte dell’anno, felicemente conclusasi lo scorso luglio, il leitmotiv di questa nuova serie di concerti brianzoli “Immagini Sonore”, che terminerà il 21 dicembre, sarà principalmente la presentazione ed esecuzione di musiche nate per accompagnare immagini o quadri viventi (come colonne sonore, musiche per la Tv…etc), o per narrare musicalmente storie e paesaggi (balletti, musiche di scena e -in genere- musiche “a programma”)
Brianza Classica dedica Immagini Sonore a Mario Longoni, persona speciale, primo sostenitore della rassegna e uomo di grande cultura, scomparso recentemente, che ha lasciato un grande vuoto. Più noto come “Mariolino” dal nome della ditta di antipasti che fondò e diresse per cinquant’anni, si innamorò alle superiori dell’arte e della cultura grazie a un’illuminata professoressa di lettere che premiava con bei voti i ragazzi che andavano a Milano ad assistere agli spettacoli del Piccolo Teatro. Fu il memorabile “Arlecchino servitore di due padroni” a suscitare in Mario un amore profondo e sincero per la cultura che lo spinse, per tutta la vita, a trascorrere il proprio tempo libero tra concerti, teatro di prosa, mostre, conferenze, libri. Il Teatro alla Scala e i teatri milanesi erano per lui e per la sua famiglia mete consuete nel fine settimana e arrivò ad avere cinque abbonamenti in altrettanti teatri! Il suo spirito altruista e fortemente incline alla responsabilità sociale, lo spinse però a contribuire in modo più concreto alla promozione e alla divulgazione della cultura. Collaborò con “Il Giornale di Lecco” e con il gruppo di amici di “Sipario” e dal 1976 per alcuni anni decise di impegnarsi nel Sistema Bibliotecario Brianteo per portare spettacoli di qualità nei piccoli comuni dell’Alta Brianza. Grazie a lui furono organizzati concerti jazz con Giorgio Gaslini e il suo quintetto, serate liriche con docenti del Conservatorio di Milano e artisti del Teatro alla Scala, concerti d’organo, recital su Garcia Lorca e Bertolt Brecht e appuntamenti di cabaret milanese con il paroliere e poeta meneghino Luciano Beretta. In un certo senso, Mario è stato un appassionato e visionario precursore di Brianza Classica, rassegna che ha sempre seguito con affetto e interesse e di cui stimava moltissimo il direttore artistico, M. Giorgio Matteoli, nel quale riconosceva il proprio ideale di autentico promotore culturale.
Il cartellone, in costante aggiornamento, continuerà con gli appuntamenti fino a fine anno: sabato 14 settembre tappa a Biassono, alle 17 a Villa Ca de’ Bossi Il Suono del Tempo con il Duo Parisi – Maiorca, violino e pianoforte. Sempre il 14 settembre siamo lieti di annunciare che alle 18,30, nel Salone da Ballo della Reggia di Monza, la rassegna prenderà parte all’Evento Speciale per l’inaugurazione dell’edizione autunnale della manifestazione Ville Aperte in Brianza 2024, con un concerto organizzato ad hoc.
Domenica 22 settembre a Usmate Velate appuntamento a Villa Scaccabarozzi dove il Duo Kim-Giachino (Corea – Italia), soprano e pianoforte si esibirà nel concerto Singing the Movie. Sabato 5 ottobre presso l’ex Oratorio Maria Bambina di Brugherio alle 20.30 Quadri sonori celebri musiche a programma con il Duo Matarrese – Aventaggiato (pianoforte a 4 mani). Sabato 12 ottobre in Cascina Maria a Paderno D’Adda alle 20.30 ci sarà il Duo Ayvazoglu-Oliva, flauto traverso e chitarra (Turchia-Italia) con un viaggio musicale tra Otto e Novecento. Due gli appuntamenti a novembre: sabato 16 a Cremella, nella Sala Parrocchiale Giovanni Paolo II, Da Paganini a Piazzolla con il Duo Vadim-Bernard, violino e chitarra (Russia – Francia) e domenica 17 a Bernareggio nell’Auditorium Europa, La Musica tra Sei e Settecento nelle ville lombarde e della Brianza con l’Ensemble barocco Festa Rustica. Dicembre ricco di appuntamenti. Si inizia domenica 1 dicembre A Viganò (alle 19.30) nella Chiesa S. Vincenzo e Apollonia, si prosegue Domenica 8 dicembre a Verderio Inferiore nella Chiesa dei SS. Giuseppe e Floriano e si continua sabato 14 dicembre a Cascina Faipò, in Muggiò, con un evento speciale: il Concerto di Natale con il Duo Palmigiani – Senzacqua, per la Fondazione Stefania, Ente senza fini di lucro che persegue finalità di solidarietà sociale con lo scopo di assistere e favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità. Sabato 21 dicembre la Rassegna “immagini sonore” chiuderà la XXI edizione del Circuito co0ncertistico di Brianza Classica, con il concerto dedicato ai Carmina Burana di C. Orff ad opera dell’Ensemble di fiati Spirabilia, presso la Chiesa dei SS. Cornellio e Cipriano in Carnate.
Fondamentale anche in questa edizione il coinvolgimento di giovani e giovanissimi grazie alle proposte dedicate a loro. Tornano le matinée all’interno degli istituti, un progetto nato per far avvicinare gli studenti alla musica, reso possibile grazie anche agli insegnanti che hanno apprezzato e fatto loro questa idea
Non mancherà il filone Preludio Giovanile, dove ai migliori allievi delle scuole di musica e Istituti Secondari è data la possibilità di esibirsi in brevi concerti sul palco di Brianza Classica.
Il Circuito Concertistico Brianza Classica, nato nel 2003 con la partecipazione di soli tre comuni, è cresciuto e si è sviluppato negli anni coinvolgendo un sempre maggiore numero di Comuni che hanno preso parte al programma di grande qualità che veniva offerto. Oltre 450 artisti, provenienti da tutta Italia e spesso anche dall’estero, si sono susseguiti e un numero sempre più elevato di pubblico ha supportato e seguito la rassegna in questi anni, raggiungendo, a oggi, i 45000 spettatori.