Al sopralluogo a Bellinzago Lombardo, insieme al presidente della Regione Lombardia, hanno preso parte anche l’assessore regionale alla Protezione civile e quello al Territorio. “Appena scattato l’allarme, la macchina della Protezione civile si è attivata. Centinaia di volontari – ha evidenziato l’assessore regionale alla Protezione civile – si sono prodigati e stanno ancora lavorando per il ritorno alla normalità. Oggi è stata ulteriormente rafforzata la loro presenza e i Comuni colpiti sono stati assistiti grazie anche al lavoro dei sindaci che si sono immediatamente attivati”.
“Fortunatamente con la bella giornata – ha proseguito – i livelli raggiunti dall’acqua si sono ridotti. Sta riprendendo la vita ‘normale’ anche se i danni sono tanti. Le cantine, i garage, le attività commerciali e molte abitazioni sono praticamente inagibili. Qualche decina di persone ha trovato ricovero in alberghi e nelle strutture messe a disposizione dalle pro loco e dai comuni. Tempo permettendo, contiamo di riportare tutto alla normalità in un paio di giorni”.
“Abbiamo portato – ha aggiunto l’assessore regionale al Territorio – solidarietà ai sindaci e alle comunità colpite nelle ultime ore da un’ondata di maltempo che non si verificava da tanti decenni. Naturalmente siamo anche venuti a verificare subito tutto ciò che è possibile fare e quanto compete a Regione Lombardia per dare una risposta concreta, immediata, a quello che è successo. Nel punto in cui è esondato il Trobbia interverremo sicuramente nelle prossime settimane”.
“A Gessate, proprio un mese fa – ha detto ancora – abbiamo inaugurato una vasca di laminazione che ha lavorato molto accumulando acqua. Questo ha consentito di mediare i danni. E così anche la vasca di Inzago, che è una grande opera che Regione Lombardia ha realizzato nel 2017, opera che è riuscita a sollevare tutta la Martesana. Credo che sia molto importante continuare a investire nelle opere, anche quelle che riguardano le vasche di laminazione. Regione Lombardia, non lo dimentichiamo, negli ultimi cinque anni ha investito un miliardo di euro per il dissesto idrogeologico, quindi prevenzione e tutela della sicurezza dei nostri cittadini”.