Non ha sortito grande clamore nei media italiani (quelli del mainstream, che ancora persistono nell’inquinamento delle coscienze) la notizia che il premier canadese, Justin Trudeau, entro Marzo, si dimetterà. A comunicare tale decisione è stato lui stesso nel giorno dell’Epifania. L’uscita di scena del capo del governo canadese è un duro colpo per Klaus Schwab, promotore del Forum economico di Davos che ha dato origine al progetto globalista e alla connessa ideologia woke. Trudeau, infatti, era uno degli alfieri di Schwab che ora deve registrare pure la sempre più irrilevante…
LeggiAutore: Alberto Comuzzi
Editoriale – Lo stop all’islamizzazione verrà dai popoli dell’Est?
Nel Vecchio Continente vivono stabilmente oltre 30 milioni di musulmani. Purtroppo la loro integrazione stenta a procedere. L’Unione europea ha registrato, tra il 2019 e il 2021, ben 29 complotti jihadisti, censiti insieme a quelli di estrema destra ed escludendo, non si comprende con quale criterio, gli altri di sinistra o di matrice anarchica. Mancano dati sull’ultimo triennio. Si ha l’impressione che i vertici dell’Ue sottovalutino il pericolo del processo d’islamizzazione che procede, senza interruzione, da oltre un trentennio. I recenti attentati a Magdeburgo (Germania) e a New Orleans (Usa),…
LeggiEditoriale: Gli intellettuali onesti lo riconoscono: torniamo al cristianesimo
Intervistato dal “Corriere della sera” l’antivigilia di Natale, il filosofo Massimo Cacciari ha spiegato che la tragedia odierna sta «nella scristianizzazione. Nel fatto che non si ascoltano più le parole di Gesù. Puoi benissimo non credere in Dio, non credere che Gesù sia il Lógos che sta presso Dio eccetera, ma le sue sono parole di una figura storica, pronunciate e trasmesse. Qui non c’entra la “morte di Dio” alla Nietzsche. Sono le parole del Vangelo, le Beatitudini, il Samaritano, che oggi tacciono». Qualche giorno prima su “La Verità” Marcello…
LeggiEditoriale – La burocrazia fa bene solo ai burocrati
Elon Musk, l’imprenditore sudafricano naturalizzato americano più ricco del mondo, ha attaccato recentemente la Commissione europea definendola “un monumento alla burocrazia”. Donald Trump, che il 20 Gennaio, rientrerà alla Casa bianca, gli ha affidato l’incarico di dirigere, insieme ad un altro imprenditore, Vivek Ramaswamy, il Doge (Department of Government Efficiency, Dipartimento dell’efficienza). Questo organismo avrà funzioni di consulenza e non farà parte della nuova Amministrazione statunitense. In pratica avrà il compito di tagliare i costi della macchina statale dopo averne individuato gli sprechi, riducendo in tal modo la burocrazia. Trump…
LeggiEditoriale – La leadership di Giorgia Meloni fa soffrire Mario Draghi
«La leadership franco-tedesca si è indebolita ma non vedo altre leadership che sono emerse capaci di dirigere l’Europa verso un futuro comune. C’è un vuoto di leadership, ma bisogna avere pazienza e attendere i risultati delle elezioni tedesche. Poi ne riparleremo. La Commissione europea avrà molto più funzione di guida per l’Europa. Se l’Europa andrà più in direzione sovranista come si porrà di fronte alle necessità di percorrere una strada dove solo l’integrazione di alcune aree permette quel salto di qualità che l’Europa chiede perché sopravviva dal punto di vista…
LeggiEditoriale – Urso ed Elkan giocatori di squadre dello 0 a 0
È radicalmente cambiato il mondo da quando l’avvocato Gianni Agnelli, proprietario della Fiat, sosteneva che «ciò che va bene per la Fiat, va bene per l’Italia», concetto che egli stesso avrebbe successivamente addolcito con «quello che è male per Torino è sempre male per l’Italia». Resta il fatto, però, che gli italiani, per tenere in piedi la Fiat, oggi Stellantis, hanno tolto dalle proprie tasche 220 miliardi di euro in 40 anni. Quando la Fiat era in crisi, gli Agnelli chiedevano ai Governi cassa integrazione o incentivi economici minacciando di…
LeggiEditoriale – Antagonisti, immigrati, militari e la profezia del cardinale Biffi
A Torino i giovani di un centro sociale manifestano violentemente, mettono a soqquadro intere vie, occupano la Mole Antonelliana, devastano un fast food e mandano all’ospedale una ventina di agenti di polizia intossicati da un gas urticante. A Bologna collettivi studenteschi e attivisti di centri sociali, nel tentativo di impedire un corteo di militanti della Rete dei Patrioti e di Casapound, si scontrano con le Forze dell’ordine interposte per evitare il contatto tra gli opposti gruppi: tre agenti di polizia feriti. A Milano, quartieri e luoghi come San Siro, Niguarda,…
Leggi“Angeli… il risveglio”: un manuale per elevarsi spiritualmente
Sgombriamo subito il campo dall’equivoco: “Angeli… il risveglio” (Il Gufo Editore, pp. 114, € 15), scritto da Paolo Lorenzini, poliedrico uomo di comunicazione di un importante istituto di credito internazionale, può essere letto con trasporto e coinvolgimento o aborrito e rifiutato con scherno. Noi apparteniamo alla prima categoria di lettori perché, a mano a mano che ci siamo avventurati nelle pagine del libro, abbiamo avvertito la forza spirituale con cui l’Autore ha lasciato che a guidare la mano che impugnava la penna fosse più il cuore che il cervello, l’anima…
LeggiEditoriale – Convergenze parallele tra Trump e Putin
Strana persona Joe Biden: spesso poco lucido, esitante e, in qualche occasione persino incapace di tenere il filo del discorso, è però abilitato ad ordinare il lancio di missili sul territorio russo e di fornire un nuovo quantitativo di mine antiuomo pur di proseguire la guerra contro Mosca. Va dato atto a Washington e a Londra di avercela messa tutta per trascinare la Russia in un terzo conflitto mondiale. In un video del 20 Giugno 1997, c’è la testimonianza di Biden, all’epoca senatore del Delaware, che pronostica come sarebbe stato…
LeggiLa sconfitta dell’Occidente è nel tramonto delle élite intrise d’ideologia woke
A confermare il valore del libro “La sconfitta dell’Occidente” (Fazi Editore, pagg. 360, € 20) scritto da Emmanuel Todd, 73 anni, storico, sociologo e antropologo francese di fama internazionale, sono i numerosi giudizi espressi da eminenti studiosi. Ne citiamo tre, tra i tanti. Giorgio Agamben: «Forse per la prima volta con tanta lucidità ed intelligenza uno storico, attraverso l’analisi dettagliata del declino demografico, delle strutture familiari, della scomparsa della religione e del trionfo del nichilismo in ogni aspetto della vita sociale, ci obbliga a fare i conti con lo sfacelo…
LeggiEditoriale – L’Italia è davvero sovrana?
Elon Musk, imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense, è entrato in rotta di collisione con il Deep State, a cui fanno riferimento le sinistre europee, da molto tempo. Da quando, cioè, è diventato uno dei principali oppositori di Klaus Shwab, fautore del Great reset sostenuto da tecnocrati e globalisti. Alleato del neo eletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, Musk esprime i propri convincimenti senza alcun timore reverenziale per alcun potente della Terra. Il giudizio impietoso verso alcuni magistrati italiani ha generato una controversia sulla sovranità del nostro Paese;…
LeggiEditoriale – Con Trump forti fibrillazioni nel Deep State
Con l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti cambia la narrazione. Nel suo primo discorso, sottolineando di voler onorare il suo programma elettorale sintetizzato nel Maga (Make America Great Again, rendiamo l’America di nuovo grande), il Presidente ha fatto due volte un preciso riferimento a Dio. Durante l’allocuzione, quando ha ricordato che più di un elettore «mi ha detto che Dio mi ha protetto dagli attentati perché potessi fare il bene del popolo americano» e, al termine, quando ha concluso con le parole «che Dio vi benedica, che…
LeggiEditoriale – Halloween: chi ne conosce il significato?
Sono 1020 anni che la Chiesa commemora i defunti il 2 Novembre. In realtà la commemorazione liturgica dei fedeli defunti appare già nel secolo IX in continuità con l’uso monastico del secolo VII di consacrare un giorno completo alla preghiera per tutti i defunti. Come spiega nella testata online “Santi e beati” il francescano minore padre Giovanni Lauriola, «Amalario Fortunato di Metz (770-850), vescovo di Treviri (809), poneva già la memoria di tutti i defunti successivamente a quelli dei santi che erano già in cielo. La festività, però, venne celebrata…
LeggiEditoriale – Un bell’esempio di sinodalità di ottant’anni fa
A proposito di sinodalità della Chiesa e dei vescovi (lunedì 21 Ottobre è stato consegnato il testo del progetto di documento finale del Sinodo iniziato tre anni fa), dalla fornitissima biblioteca di monsignor Ettore Malnati, presidente dell’associazione culturale Studium Fidei, abbiamo attinto un significativo esempio di sinodalità dei 15 Pastori del Triveneto risalente ad oltre 80 anni fa. Si tratta della “Lettera pastorale collettiva dell’episcopato della Regione Triveneto”, datata 26 Luglio 1953 (nel 50° anniversario della partenza del cardinale Giuseppe Sarto per il conclave da cui uscì sommo pontefice con…
LeggiEditoriale – La pace non è impossibile, bisogna volerla
Papa Francesco ha più volte affermato una tremenda verità: il mondo sta combattendo la terza guerra mondiale a pezzi. A parte le guerre in corso tra russi e ucraini e tra israeliani e iraniani, sulle quali è polarizzata l’attenzione dei media internazionali, sono diverse decine i Paesi segnati da conflitti. In Somalia si combatte dal 2009, in Siria dal 2011, nello Yemen dal 2014 e via via in altre nazioni: Gabon, Colombia, Ecuador, Turchia (contro i curdi), Darfur, Kashmir, Congo (Kivu), Sudan, Nigeria, Transnistria, Birmania, Caucaso settentrionale, Camerun, Niger, Venezuela,…
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