I Carabinieri della Compagnia di Merate, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco, hanno eseguito diverse misure coercitive in relazione a numerosi crimini violenti avvenuti nell’area Brianzola.
Tra gli episodi criminali indagati figurano risse, lesioni personali, rapine, furti, danneggiamenti e persino una sparatoria, che hanno portato all’intervento dei Carabinieri su quattro individui. Il 18 febbraio, ad Olgiate Molgora vicino alla stazione ferroviaria, si è verificato uno scontro tra cittadini extracomunitari armati di machete per cause ancora da chiarire. Grazie a un’accurata attività investigativa, che ha incluso l’ascolto di testimoni e l’analisi di sistemi di videosorveglianza, i Carabinieri sono riusciti a raccogliere prove a carico dei responsabili. Questo ha permesso alla Procura di Lecco di richiedere al GIP l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare, risultando nell’arresto e nel trasferimento in carcere di due responsabili.
A Brivio, i Carabinieri hanno applicato la misura degli arresti domiciliari a un autotrasportatore cinquantanovenne di Como, che a marzo, al termine di una lite con un collega dell’Est Europa, ha sparato ferendolo seriamente. Le indagini hanno portato a rilevanti prove di colpevolezza contro l’uomo, che deteneva illegalmente l’arma usata nel conflitto. Un’ulteriore misura cautelare in carcere è stata eseguita a Olginate nei confronti di un italiano di 33 anni. Le indagini dei Carabinieri, scaturite da un atto di danneggiamento, un furto su un’autovettura e una rapina in un bar tabacchi di Olginate, hanno permesso di identificare il colpevole. La Procura di Lecco ha quindi richiesto la custodia cautelare dell’uomo, che è stato incarcerato in attesa del processo.