Sfruttare la creatività come mezzo privilegiato per far riflettere gli studenti sull’importanza della sicurezza stradale. È questo uno dei punti di forza del progetto educativo: ‘Accendi la mente, usa le mani’, promosso dall’associazione culturale Motomorphosis con il patrocinio di Regione Lombardia, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e da ADI (Associazione per il Disegno Industriale).
Il contest ha coinvolto istituzioni scolastiche e università italiane, permettendo agli studenti di declinare in maniera creativa la moto simbolo istituzionale dell’associazione, disegnata in esclusiva da Pino Spagnolo, nome di riferimento nel campo del design.
Il concorso nasce con l’obiettivo di diffondere e sviluppare nel sistema educativo di istruzione e formazione la cultura della sicurezza e della salute, nonché il rispetto del prossimo nell’ambito della convivenza stradale.
Questa mattina a Palazzo Lombardia si è svolta la cerimonia di premiazione del progetto alla presenza, tra gli altri, dell’assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi e di Andrea Carinato Cavalieri Ducati, fondatore e presidente di Motomorphosis.
Hanno partecipato all’evento, tra gli altri, anche il presidente di ADI Lombardia, Luciano Galimberti e due giovani motociclisti: Valentino Sponga (campione italiano Junior Aprilia 250) e Matteo Bottino (campione europeo Motorally).
“E’ un progetto molto importante – ha spiegato l’assessore Tironi – perché ci permette di portare all’interno della scuola, di qualsiasi ordine e grado, la cultura della sicurezza stradale e quindi la consapevolezza dell’importanza di usare in maniera responsabile un mezzo di trasporto che abbiamo a disposizione. Partire dai nostri ragazzi per comunicare la centralità di questo tema è fondamentale, così come è particolarmente efficace veicolare questi messaggi con un concorso che mette alla prova gli studenti attraverso la creatività e ‘l’intelligenza delle mani’. Il tutto con l’obiettivo di permettere loro di andare a concretizzare e assimilare quel concetto di sicurezza stradale che sembra così distante da noi”.
“Questa iniziativa – ha aggiunto – è quindi un bellissimo strumento per ingaggiare sempre di più i ragazzi su un tema che oggi è importantissimo. Gli incidenti, infatti, continuano ad aumentare. Per questo è fondamentale partire dai più giovani e diffondere il più possibile la cultura della sicurezza stradale attraverso una didattica innovativa, come nel caso di questo concorso, oppure attraverso eventi dedicati alla riflessione su questo tema. La premiazione di oggi è un momento di confronto molto bello. Sono presenti tanti studenti che mostrano tutto il loro entusiasmo per essere riusciti a realizzare il progetto in cui sono stati coinvolti”.
“Questo appuntamento – ha evidenziato Ducati – è speciale, considerato che Motomorphosis è un progetto che si caratterizza per un filone comunicativo e uno ludico. Premiamo la creatività degli studenti delle scuole e delle università che l’anno scorso si sono messi alla prova con entusiasmo. Motomorphosis ha le due ruote come focus comunicativo, perché è quello più esposto mediaticamente, ma il nostro messaggio di sensibilizzazione va inteso nell’accezione più ampia possibile e si rivolge a qualunque utente viva la strada quotidianamente”.
“Il modello su cui lavorano i ragazzi – ha proseguito – è un prototipo inesistente. Ogni anno riceviamo centinaia di proposte digitali e non, creati liberamente dai ragazzi. A essere premiate sono le opere più belle”.
Durante la mattinata il presidente di Motomorphosis Andrea Carinato Cavalieri Ducati ha annunciato i progetti vincitori e ha assegnato ai ragazzi i riconoscimenti: la motoscrivania per permettere ai ragazzi di riprodurre le loro proposte creative seguiti da un tutor Motomorphosis, ma anche e omaggi messi a disposizione dai partner, in base alle età dei vincitori.
Le scuole premiate sono state:
– scuola elementare ‘Iqbal Masih’, Bollate (MI)
– scuola media ‘Carducci’, Gavirate (VA)
– istituto superiore statale ‘Zenale e Butinone’, Treviglio (BG)
L’associazione Motomorphosis, fondata nel 2009 da Andrea Carinato Cavalieri Ducati, è da sempre impegnata a sostenere iniziative didattiche, eventi e contest per raccontare il mondo della motocicletta, promuovendo inoltre la cultura della sicurezza nell’ambito della mobilità stradale e favorendo iniziative per riflettere su questo importante tema. L’intero progetto Motomorphosis e il bando del concorso sono consultabili all’indirizzo: www.motomorphosis.it.