Trovarsi ad abitare sotto una montagna può avere il suo fascino, ma anche comportare dei rischi. Gli abitanti della via Giovanni XXIII di Erve, comune di neppure 700 abitanti che fino a qualche anno fa era in provincia di Bergamo e ora fa parte invece del territorio lecchese, lo sanno bene. Il monte Resegone alle spalle regala frescura e panorami suggestivi, ma esiste, specie in presenza di precipitazioni intense, il rischio che qualche masso esca dal suo stato naturale e possa causare disastri. Proprio per frenare la caduta dei massi e mettere in sicurezza le abitazioni della via, il comune ha deciso di realizzare un intervento del costo di 480 mila Euro. Lo scopo è naturalmente proteggere meglio il centro abitato da eventuali cadute.
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