Con la riconferma per l’anno corrente di due bandi, “Giovani SMART (Sport Musica e ARTe)” e “La Lombardia è dei giovani”, Regione Lombardia ha stanziato rispettivamente 3,8 e 3,5 milioni di euro. Il primo bando è volto ad incentivare l’attivazione di progettualità per favorire la socialità e contrastare il disagio giovanile, attraverso l’inclusione, socializzazione dei giovani nei luoghi abitualmente frequentati quali luoghi di aggregazione sportiva, culturale e del tempo libero.
Il secondo, invece, intende sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento della rete dei servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi.
In particolare, per entrambi i bandi, è previsto un criterio di premialità nel caso in cui il progetto sia da una rete con almeno un piccolo comune (sotto i 3000 abitanti), appartenente ad una Comunità Montana o di Aree regionali interne.
È possibile presentare domanda a partire dal 16 maggio, tramite l’apposito sito web “Bandi e servizi”. Di seguito il commento del Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini.
«Lo stanziamento di risorse significative su questi due bandi rappresenta un gesto di attenzione importante da parte di Regione Lombardia nei confronti delle nuove generazioni e, nello specifico dello sport, soprattutto per le terre alte. In questi territori, infatti, i giovani hanno un elevato senso di comunità e di appartenenza che si riflette poi in partecipazione ed impegno nella sfera pubblica. Lo stanziamento di queste risorse contribuirà nel concreto a sostenere le associazioni ed i comuni che spesso si trovano in difficoltà nel realizzare progettualità per mancanza di fondi e ad ampliare le opportunità di ascolto dei bisogni dei ragazzi, creando punti di riferimento locali. Ci tengo a ringraziare il Sottosegretario allo Sport, Lara Magoni, per la dedizione con cui si presta a raccogliere e dar seguito alle esigenze locali. Ci eravamo presi l’impegno di sostenere specificatamente le associazioni sportive e l’aggregazione giovanile nei territori di montagna, ed abbiamo mantenuto la promessa.»
