Una lecchese tra i 29 alfieri della Repubblica

Caterina Contento, residente nel comune di Montevecchia in provincia di Lecco, è stata oggi, sabato 27 aprile, insignita di un riconoscimento di prestigio: l’Attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica” dal Presidente Sergio Mattarella. Per il 2023, il filo conduttore che ha orientato la scelta di questi giovani Alfieri è stato la solidarietà per l’ambiente e per la cultura. I riconoscimenti elargiti sottolineano l’impegno nel volontariato e la cittadinanza attiva, valorizzando le storie di giovani che hanno saputo convertire la loro passione per la letteratura o le scienze in strumenti concreti per contrastare le disuguaglianze. I casi selezionati rappresentano non solo esempi eccezionali, ma simboli di una più vasta realtà di solidarietà spontanea.

Queste azioni e sentimenti sono vitali per ispirare i giovani e guidarli nella costruzione di un avvenire sostenibile, facendoli crescere come adulti responsabili e consapevoli del ruolo cruciale della solidarietà in un’epoca segnata da conflitti, mutamenti climatici e crisi ecologiche. Accanto agli Attestati legati al tema annuale, ci sono anche quelli assegnati per atti di coraggio eccezionale e gesti di amicizia significativi.

Caterina Contento è una giovane volontaria della Croce Rossa Italiana che si impegna con grande energia in numerose attività a tutela dell’ambiente ed è riuscita, nonostante la giovane età, a diventare un modello di riferimento per tanti nella sua comunità. Per promuovere una maggiore consapevolezza dell’impatto ecologico, che la cementificazione ha sulla qualità dell’aria e dell’acqua, ha effettuato numerose ricerche relative al cambiamento del paesaggio fluviale nella sua regione e alla progressiva trasformazione del suolo. I risultati delle ricerche e degli studi sono stati condivisi in una serie di incontri da lei organizzati con altri giovani volontari.

Ecco qui di seguito la motivazione: Per la determinazione e la forza trainante con cui si impegna come volontaria in numerose attività a tutela dell’ambiente. Le sue ricerche sull’impatto ecologico della cementificazione sono state determinanti per sensibilizzare tanti coetanei sui temi dello sviluppo sostenibile.

(fonte Quirinale)

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