“Importante apprezzamento da parte delle famiglie della sperimentazione relativa alla filiera tecnologico professionale” (cosiddetto 4+2) – così il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, commentando i dati delle iscrizioni al prossimo anno scolastico.
“A conclusione delle iscrizioni online, sono stati registrati 5.449 iscritti al primo anno della filiera del 4+2, un risultato che segna un aumento straordinario rispetto ai 1.669 dello scorso anno. Il numero è più che triplicato e si prevede un ulteriore incremento nelle prossime ore, dato che le scuole stanno procedendo con la ricognizione delle iscrizioni cartacee.
Lo scorso anno, al termine di queste operazioni, il numero era salito a 2.093. Ci attendiamo un ulteriore incremento di iscrizioni alla filiera anche in occasione della formazione delle classi, in seguito alla scelta delle famiglie che potranno sempre privilegiare il 4+2 piuttosto che il percorso tradizionale quinquennale.
Lo scorso anno i passaggi dal quinquennale al quadriennale sono stati 601, portando a un totale di 2.694 studenti iscritti al 4+2 all’inizio dell’anno scolastico. Pertanto, non è irrealistico pensare”, ha proseguito il ministro Valditara, “che a settembre di quest’anno il numero supererà ampiamente quota 6.000”.
Se il gradimento delle famiglie è indiscutibile, altrettanto rilevante è l’apprezzamento delle scuole. Lo scorso anno, ne erano state autorizzate 180 per un totale di 225 percorsi; quest’anno sono state autorizzate 396 scuole richiedenti, con un aumento di 216 scuole rispetto all’anno precedente, per un totale di 628 percorsi attivati. “La riforma del 4+2 è, dunque, ormai una realtà consolidata che coinvolge oltre 8.000 studenti”, ha concluso il Ministro.
Per quanto riguarda la distribuzione tra licei e istituti tecnici e professionali, il rapporto si conferma stabile. Gli istituti professionali rimangono al 12,7% del totale, mentre gli istituti tecnici registrano un leggero calo, passando dal 31,6% al 31,3%. I licei, invece, mostrano un piccolo aumento, passando dal 55,63% al 56%. Il liceo del Made in Italy ha visto inoltre un incremento di circa il 10% rispetto alle iscrizioni dello scorso anno.
Anche il gradimento delle famiglie per la piattaforma Unica, utilizzata per le iscrizioni, è in crescita, raggiungendo il 92,5% di apprezzamento.