L’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, chiarisce nei dettagli le cifre sul Trasporto Pubblico Locale e ribadisce che, per il settore, non è previsto alcun taglio.
“Si tratta di fake news – dichiara Lucente – quelle messe in giro da alcuni rappresentanti di minoranza, sui fondi relativi al TPL, che, come più volte ribadito non subirà alcun taglio. Torno a spiegare la ripartizione delle risorse per il 2025: nell’ambito della manovra di bilancio 2025-2027, di cui al P.D.L. n. 93 “Bilancio di previsione 2025 – 2027” e relativo documento tecnico di accompagnamento – attualmente oggetto di discussione consiliare, le risorse regionali autonome correnti stanziate per i servizi di trasporto pubblico locale ammontano a 155.573.226,10 euro per l’annualità 2025 (capitolo 7864). Rispetto allo stanziamento assestato nel 2024, pari a 218.289.451,00 euro, emerge uno scostamento in negativo di 62.716.224,90 euro. Tuttavia, tale valore va correlato allo stanziamento relativo alle risorse vincolate correnti del Fondo Nazionale Trasporti, relativo ai minori costi dei contratti di servizio ferroviario del ’23 e del ’24 (pur a fronte di una produzione di km*treno in aumento), che è pari a 60.000.000,00 euro (capitolo 15777 – anno 2025). Risorse che saranno utilizzate esclusivamente per il TPL e che di fatto, pareggiano la minore previsione sulle risorse regionali autonome. Regione Lombardia si è già attivata affinché anche nel 2025, come è avvenuto nel 2024, possa anticipare nei primi mesi dell’anno, in attesa dei trasferimenti del FNT da parte dello Stato, la delibera di riparto atta a garantire al mondo del TPL le risorse, in quantità non inferiore a quella dell’anno 2024, necessarie al funzionamento dei servizi”.
“Insomma, calcoli alla mano – ripete l’assessore regionale ai Trasporti – nessun taglio per il TPL. Si tratta di informazioni già ampiamente riferite in V Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità, con la larga partecipazione di esponenti di minoranza, probabilmente distratti. Chi fornisce notizie false sui trasporti crea solo allarmismo tra i viaggiatori, che invece meritano di essere informati in maniera oggettiva e con dovizia di particolari”.