Accolta la motiviazione dell'intossicazione alimentare accusata in Cina
Buone notizie per la pallavolista lecchese e della nazionale italiana Miriam Sylla. L'atleta cresciuta nella Polisportiva Olginate, oggi in forza alla Foppapedretti Bergamo. è stata scagionata dalle accuse di doping.
Come per la serba Antonijevic è quindi passata la teoria dell'intossicazione alimentare accusata in Cina, durante le finali del Grand Prix. La Sylla era risultata positiva durante la finale proprio di questo torneo. Resta il rammarico per l'Europeo saltato.
Il papà della Sylla accoglie con grande soddisfazione la natozia: "ho pianto di gioia ed ho ringraziato Dio. Ho sempre avuto fiducia in Miriam, sapevo che erano accuse non vere. Ho pregato perché fosse fatta chiarezza e alla ha vinto la giustizia".